Diffondiamo la lettera inviata dall’ Associazione Nuova Colombia ad un gruppo di europarlamentari per manifestare la forte preoccupazione in merito alle minacce contro una serie di organizzazioni italiane, estere ed  internazionali da parte dei paramilitari colombiani delle “Aguilas negras “.
A seguire la lettera minatoria dei paramilitari, i cui toni sono così minacciosi da non esserci bisogno di traduzione.

 

Associazione nazionale Nuova Colombia
Oggetto: macabre minacce paramilitari
stimato Deputato Europeo,

Le scriviamo per manifestare la nostra massima preoccupazione in riferimento alle recenti missive di morte recapitate ad un ampio settore delle organizzazioni europee che da anni sono attive in diverse forme nel campo della solidarietà con il popolo colombiano e della cooperazione internazionale: sindacati, associazioni, comitati e ONG.

Tra gli obiettivi di tali minacce vi sono alcune realtà italiane.
Per la nostra pluriennale esperienza di solidarietà con la resistenza del popolo colombiano, che si concretizza in un lavoro di costante denuncia e controinformazione, sappiamo bene quale sia la modalità più frequente che in Colombia viene utilizzata per l’eliminazione dell’opposizione politica e sindacale. Vengono compilate delle liste “politiche” in cui si segnalano come fiancheggiatori della guerriglia i propri obiettivi. Questi vengono direttamente minacciati per iscritto da gruppi paramilitari fascisti come le “Aquile nere“, nuovo nome delle vecchie AUC. I cadaveri dei minacciati vengono puntualmente ritrovati, e utilizzati come monito di terrore per coloro che, ancora vivi, vogliano impegnarsi nella difesa dei Diritti Umani, che in Colombia sono sistematicamente violentati dallo Stato.
Le caratteristiche di questo macabro rituale, che è parte fondamentale della politica di terrore e annichilimento delle legittime lotte ed aspirazioni di un popolo, si trovano tutte in queste lettere.
Sappiamo fin troppo bene che alle minacce paramilitari fa regolarmente seguito l’esecuzione delle stesse.
La diplomazia colombiana in Europa, così come i più alti vertici dello Stato e del Governo sono legati a doppio filo con il paramilitarismo fascista. In Italia ricordiamo il caso di Jorge Noguera, console a Milano, ex direttore del DAS (polizia politica), che compilava di proprio pugno liste nere di sindacalisti e oppositori politici e sociali e le passava poi nelle mani dei paramilitari, che portavano a termine i propri compiti. In Svezia l’ex capo dell’intelligence militare dell’Ambasciata colombiana a Stoccolma, Ernesto Yamhure, fotografava da un battello ancorato nel porto i volti degli esiliati e rifugiati politici impegnati in una manifestazione pubblica. La lista della diplomazia paramilitare è lunghissima e ampiamente documentata.
Conoscendo il Suo impegno per la tutela dei diritti politici, sindacali, umani e la Sua sensibilità sul tema della guerra civile colombiana, Le chiediamo di mantenere alta l’attenzione e la vigilanza a livello europeo sul gravissimo atto rappresentato dalle minacce paramilitari nei confronti degli attivisti europei, come già ha fatto esprimendo la condanna nei confronti della repressione contro il movimento indigeno.
Risulta evidente il tentativo di internazionalizzare le conseguenze e gli orrori della guerra, colpendo al di fuori della Colombia, in una sorta di nuovo piano Condor. Soprattutto se questo ultimo atto paramilitare viene messo in relazione con l’attacco violento e scomposto al quale sono stati sottoposti gli attivisti europei e americani (oltre ai governi di Ecuador e Venezuela) impegnati nella ricerca di soluzioni politiche al conflitto colombiano. Tale pressione è stata esercitata in seguito alla pubblicazione dei dati, manipolati ad arte, contenuti nel computer di Raúl Reyes, il capo guerrigliero incaricato di gestire i contatti internazionali per facilitare uno scambio umanitario di prigionieri di guerra tra le due parti belligeranti, ucciso insieme ad alcuni studenti messicani in un bombardamento condotto fuori dalla zona di guerra, nel territorio neutrale dell’Ecuador, il 1°marzo scorso.
Ora vengono intimati e minacciati, additandoli come guerriglieri o fiancheggiatori, tutti coloro che sono solidali col popolo colombiano, per isolare la lotta e la resistenza popolare in Colombia, tenere lontani gli osservatori internazionali, eliminarli se non si allontanano, in modo da non avere testimoni del genocidio che si compie quotidianamente e diminuire il volume delle denunce, tanto in Colombia quanto all’estero. La recentissima espulsione di giornalisti francesi e di una attivista tedesca, che stavano seguendo mediaticamente la marcia indigena e lo sciopero dei tagliatori di canna da zucchero, sono un ulteriore conferma del criminale piano in atto.
Come possono dei feroci macellai semianalfabeti aver fatto raccolta di “informazioni” (che chiamano “intelligencia”) in Europa? A quali strutture e canali si sono appoggiati per realizzare tali “lavori” che hanno portato ad esporre le vite di molti cittadini europei ad un serissimo pericolo?
Le chiediamo di farsi promotore dell’apertura di un’inchiesta europea e di portare il tema in tutte le sedi istituzionali competenti al fine di accertare i contorni di questa preoccupante vicenda, che sta mettendo in grave pericolo la sicurezza dei cittadini e dei paesi europei.
Occorre identificare le responsabilità politiche di questi atti criminali, denunciarle e proteggere l’incolumità fisica e la libertà d’espressione di tutti quei cittadini che in Europa si adoperano per contribuire ad una soluzione politica e negoziata del grave conflitto colombiano.

Attentamente,
Associazione nazionale Nuova Colombia

Testo della lettera minatoria inviata dai paramilitari

Fecha: Mon, 29 Sep 2008 13:54:52 +0000 (GMT)
De: Aguilas Negras <aguilasnegrasinternacional@yahoo.es>
Responder-A: Aguilas Negras <aguilasnegrasinternacional@yahoo.es>
Asunto: Rv: hijos de puta
Para: ejecutivo@aceucolombia.org
————————————————————————————–
AGUILAS NEGRAS BLOQUE DICIDENTE AUC

Señores Embajadas de los Países de la Unión Europea, Canadá, USA, México,
Ecuador, Venezuela, Chile, Brasil ONGs colombianas e internacionales con sede
en Colombia , sindicatos, agremiaciones de estudiantes nacional e internacionales, este es un ultimátum a una labor de inteligencia que se inicio hace 2 años O SE CALLAN O LOS CALLAMOS en los países antes mencionados hemos identificados a brazos armados de la organización FARC son personas que han obtenido estatus de refugiado o perseguidos políticos pero no son mas que guerrillero malparidos que se hacen pasar por funcionarios de organizaciones no gubernamentales o como estudiantes investigadores que se mueven en ciudades como Barcelona, Paris, Roma, Ginebra, Madrid, D.. F México, Londres, Miami y New York para atentar contra la dignidad del pueblo colombiano, tenemos información que muchos de ellos tienen como centro de operación ciudades ecuatorianas y venezolanas muy cerca de la frontera, no tendremos mano blanda con todo aquel HIJUEPUTA COMUNISTA que no cumpla esta amenaza tenemos la capacidad de saber cuando entran y salen de territorio colombiano todos aquellos que representes de la GUERRILLA. todos los antes mencionados son declarados OBJETIVO MILITAR HIJOS DE PUTA REFUNDANREMOS LAS IDEAS MARXISTAS PARA LLEGAR A SER UNA COLOMBIA LIBRE DE GUERRILLA.

o quieren correr la misma suerte de estos hijos de puta

ZULUAGA MARIO 02-Ene-08 MEDELLIN ASMEDAS

PÉREZ MONTES ISRAEL ANDRÉS 11-Ene-08 VALLEDUPAR SINTRADRUMMOND

PÉREZ ZAPATA RAMIRO DE JESÚS 12-Ene-08 SAN JERONIMO ADIDA

GONZÁLES ISRAEL 24-Ene-08 SAN ANTONIO FENSUAGRO

SUÁREZ LEAL JOSÉ YEBRAIL 28-Ene-08 BELLO SIGGINPEC

DUARTE ACERO JOSE MARTIN 02-Feb-08 LA MACARENA SINTRAMBIENTE

MESA PASACHOA MARIA DEL CARMEN 08-Feb-08 TAME ASEDAR

TRUJILLO MARIA TERESA 09-Feb-08 SANTANDER DE QUILICHAO ASOINCA

BENAVIDEZ SAMBONI ARLEY 09-Feb-08 BALBOA ANTHOC

GIRALDO MAMIÁN JOSÉ 09-Feb-08 LA VEGA ASOINCA

CARVAJAL RAMÍREZ CARMEN CECILIA 04-Mar-08 OCANA ASINORT

GOMEZ ALZATE GILDARDO ANTONIO 07-Mar-08 MEDELLIN ADIDA

GÓMEZ ROZO LEONIDAS 08-Mar-08 BOGOTA UNEB

MUÑOZ BENAVIDEZ VÍCTOR MANUEL 12-Mar-08 AGUSTIN CODAZZI ADUCESAR

BURBANO CARLOS 12-Mar-08 SAN VICENTE DEL CAGUÁN ANTHOC

JIMÉNEZ MANUEL ANTONIO 15-Mar-08 PUERTO ASIS FENSUAGRO

QUIROZ JOSE FERNANDO 16-Mar-08 PUERTO ASIS FENSUAGRO

ASTROS AMAYA JOSÉ GREGORIO 18-Mar-08 CARTAGO ASEINPEC

GONZÁLEZ MONTES ADOLFO 22-Mar-08 RIOHACHA SINTRACARBON

TROCHEZ PEÑA JULIO CÉSAR 22-Mar-08 SEVILLA SUTEV

HERRERA RUALES EMERSON IVÁN 01-Abr-08 VALLE DEL GUAMUEZ ASEP

DÍAZ LÓPEZ LUZ MARIELA 01-Abr-08 VALLE DEL GUAMUEZ ASEP LEAL MEDINA
RAFAEL

ANTONIO 04-Abr-08 ARMERO AICA

ARIZA OMAR 07-Abr-08 SEVILLA SUTEV

GUTIERREZ RUIZ LUIS ENRIQUE 15-Abr-08 TAUSA SINDESENA

CABALLERO ARIZA JESÚS HEBERTO 18-Abr-08 BARRANQUILLA SINDESENA

RIVERA FUNEQUE GUILLERMO 28-Abr-08 IBAGUE SINSERVPUB BTA

CHIQUILLO PASCUALES TOMÁS ALBERTO 10-May-08 ALGARROBO SINTRAPROACEITES SUR DEL CESAR

GELVES LUIS ORLANDO 11-May-08 TAME FENSUAGRO

VERGARA SÁNCHEZ MARCELO 05-Jun-08 BUGA SUTEV

PELÁEZ CASTAÑO FAVIER DARIO 13-Jun-08 CAICEDONIA ASEINPEC

RECALDE ORDÓÑEZ WALTER ANIBAL 19-Jun-08 BUGA ASEINPEC

MUÑOZ GUARÍN JOSE HUMBERTO 22-Jun-08 RESTREPO SUTEV

MENDOZA CARREÑO HALY MARTÍN 09-Jul-08 CUCUTA ASINORT

PALOMEQUE VALENCIA JESÚS 05-Ago-08 CUCUTA ASINORT

MAYUSA PRADA LUIS 08-Ago-08 SARAVENA CUT

GAMBOA MELÉNDEZ MANUEL EMIRSON 13-Ago-08 PUERTO ASIS FENSUAGRO

GALEANO MARTÍNEZ JOSÉ OMAR 23-Ago-08 BUGA FECOLOT

TODOS LOS SINDICATOS AFILIADOS A LA CUT GUERRILLERA Y ONGs INTRENACIONALES Y NACIONALES SON DECLARADOS OBJETIVO MILITAR………..

KolumbienKampagne Berlín (Alemania)
Comité de solidaridad Carlos Fonseca (Italia)
Confederación Cobas (Italia)
Cric (Italia)
Colombia Solidarity Campaign (Bretaña)
Espacio Bristol-Colombia, (Inglaterra)
Grupo de Apoyo (Suiza Alemana)
Colectivo Solidarité Colombia (Suiza Francesa)
Colectivo Ginebrinos de Solidaridad con los Pueblos Colombianos Ginebra (Suiza)
Colectivo de Solidaridad Belgo-Andinoamericano- AYNI (Bélgica)
Tribunal Internacional de Opinión SB-París (Francia)
Colombia Solidarity Network (Irlanda)
Association France Amérique Latine AFAL- Comité Colombia-Lyon (Francia)
FRACTAL Colectivo Paris (Francia)
Proyecto de Acompañamiento y Solidaridad con Colombia -PASC (Canadá)

En el Estado Español:
Komite Internazionalistak (País Vasco)
Coliche (Logroño-La Rioja)
Coordinadora Aragonesa de Solidaridad con Colombia- CASCOL (Zaragoza)
Centro de Documentación y Solidaridad con América Latina y África-CEDSALA
(Valencia)
SODEPAU (Valencia)
Asociación Paz con Dignidad
Comité de Solidaridad con América Latina- COSAL – XIXÓN (Gijón-Asturias)
Asociación Internacionalista Paz y Solidaridad AISPAZ (León)
Confederación General del Trabajo (CGT)
Colectivo de Colombianos Refugiados en España COLREFE

Corporación Sembrar (Bogotá)
Federación Agrominera del Sur de Bolívar -Fedeagromisbol (Bolívar)
Comité de Integración Social del Catatumbo CISCA (Catatumbo)
Corporación Social para el Asesoramiento y Capacitación Comunitaria – COSPACC
(Casanare, Boyacá, Bogotá)
Organizaciones Sociales de Arauca (Arauca)
Coordinador Nacional Agrario CNA
Procesos de Comunidades Negras PCN
Comité de Integración del Macizo Colombiano CIMA (Cauca)
Fundación Comité de Solidaridad con los Presos Políticos -FCSPP (Bogotá,
Barranquilla, Valle, Bucaramanga, Valledupar)
Sindicato Nacional de los trabajadores de la Industria Alimentaria -Sinaltrainal
(Bogotá, Valle, Bucaramanga, Valledupar, Barranquilla, Barrancabermeja,)
Instituto Nacional Sindical INS (Bogotá, Valle, Huila)
Corporación Jurídica libertad (medellín)
Colectivo de derechos Humanos Semillas de Libertad – CODHESEL Junta nacional de
aceu (estudiantes guerrilerros)