Congresso o Knesset Usa?
L’autore di questo articolo – Paul Craig Roberts – non è propriamente quel che si dice un bolscevico: economista repubblicano, è stato sottosegretario al Tesoro con Reagan, ex editore associato del Wall Street Journal e, per 16 anni, columnist di Business Week.
Sulla Palestina e sul ruolo della lobby sionista negli Usa Roberts parla però in maniera molto chiara, molto più chiara di quanto facciano i liberals, definendo i neocon “giudeo nazisti” e paragonando esplicitamente il razzismo sionista al III Reich.

La vergogna dell’America
(http://onlinejournal.com, 13 gennaio 2009)

di Paul Craig Roberts

traduzione di Alberto Signorini

 

Perché Israele ha il diritto di esistere, e la Palestina no? È questo il problema del nostro tempo. Per 60 anni gli israeliani hanno rubato la Palestina ai palestinesi. Ci sono mappe consultabili su Internet e in pubblicazioni israeliane che mostrano la riduzione, nel corso del tempo, di quella che una volta era la Palestina alla Palestina attuale: un piccolo numero di ghetti o di bantustan scollegati fra loro.
La Palestina è diventata “i territori occupati”, da cui i palestinesi sono stati espulsi e su cui sono stati edificati gli insediamenti israeliani per i “coloni”. Giordania, Siria e Libano sono pieni di campi profughi nei quali i palestinesi cacciati dalle loro terre dall’esercito israeliano hanno vissuto per decenni. Secondo il diritto internazionale, cacciare un popolo dalla sua terra è assolutamente illegale, eppure Israele l’ha fatto impunemente per decenni. Gaza è un campo di concentramento per un milione e mezzo di palestinesi, cacciati dalle loro case e dai loro villaggi e ammassati nel ghetto di Gaza.
L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi (UNRWA) fu creata 60 anni fa, nel 1949, per amministrare i campi profughi dei palestinesi cacciati dalle loro terre da Israele, e nel 2002 i profughi palestinesi censiti erano 3,9 milioni.
L’azienda “Caterpillar Tractor” ha prodotto per Israele un bulldozer speciale, appositamente concepito per demolire le case palestinesi e sradicare i loro frutteti. Nel 2003, Rachel Corrie, una militante americana, si mise davanti a uno di questi Caterpillars: ne venne travolta e schiacciata. Non successe nulla. Gli israeliani possono uccidere chiunque quando e come vogliono. L’hanno fatto per 60 anni, e non danno nessun segnale di voler smettere. Attualmente stanno assassinando donne e bambini nel ghetto che hanno creato per i palestinesi a Gaza.
Tutto il mondo lo sa. La Croce Rossa lo denuncia. Ma gli israeliani hanno la faccia tosta di dichiarare che stanno uccidendo “i terroristi di Hamas che minacciano l’esistenza di Israele”. I media USA sanno che questa è una menzogna, ma non lo dicono. Israele è riuscita a sterminare lentamente un popolo per 60 anni senza suscitare un’indignazione capace di fermarlo. Gli Stati Uniti, “l’America cristiana”, sono stati i maggiori complici in questo prolungato assassinio del popolo palestinese. Milioni di “cristiani evangelici” appoggiano la pulizia etnica della Palestina attuata da Israele.
Il resto del mondo condanna l’attacco militare israeliano al ghetto di Gaza. La settimana scorsa, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha approvato una risoluzione che esige il cessate il fuoco e il ritiro delle SS israeliane da Gaza. Gli Stati Uniti si sono astenuti. Mentre il resto del mondo condanna la disumanità di Israele, il Congresso USA – ma dovrei dire la Knesset USA – si affretta a sostenere il macello israeliano dei palestinesi a Gaza. Il Senato ha infatti approvato all’unanimità il massacro dei palestinesi, mentre la Camera dei Rappresentanti l’ha approvato con 430 voti favorevoli e 5 contrari. Le risoluzioni approvate al 100% dal Senato e al 99% dalla Camera sono state scritte dall’AIPAC (American Israel Publical Affairs Committee, la principale lobby pro Israele negli USA, ndt), come i discorsi che elogiavano Israele per la sua disumanità. Il Congresso USA è stato orgoglioso di dimostrare che è il burattino di Israele anche quando si tratta di assassinare donne e bambini.
Il presidente degli USA è stato orgoglioso di bloccare un’azione efficace da parte del Consiglio di Sicurezza dell’ONU ordinando al Segretario di Stato di astenersi. Sii un americano orgoglioso. Spavaldo e borioso. Esigi di non essere macchiato dalla vergogna che il tuo governo ha accumulato su di te. Rifugiati nella tua ignoranza, alimentata da 60 anni di menzogne israeliane secondo cui l’assassinio dei palestinesi e il furto delle loro terre è “il diritto di Israele di difendersi”.