Organizzazioni e personalità rinomate si uniscono al Convoglio in Olanda
Alcuni giorni dopo l’annuncio del lancio del Convoglio della Speranza per Gaza, molte organizzazioni e sostenitori si sono uniti al Convoglio in vari Paesi europei. Centinaia di persone e di organizzazioni di beneficenza hanno dichiarato di esser pronte a partire con il Convoglio. Ami Abu Rashed, Coordinatore degli interventi umanitari e del soccorso, ha detto che molte importanti organizzazioni hanno deciso di partecipare al “Convoglio della Speranza per Gaza”.
“Abbiamo ottenuto un numero di autocarri carichi di aiuti e di attrezzature mediche per i bambini di Gaza. Prevediamo di avere con noi, nel giro di pochi giorni, più persone ed più organizzazioni.”
In Olanda Gretta Budesberg, un pilastro dei sostenitori della Palestina, ha inoltre manifestato la sua intenzione di prender parte al Convoglio, che partirà per Gaza i primi di maggio.
La Budesberg è un sostenitore fondamentale per la Palestina e da lungo tempo è contro l’occupazione israeliana. E’ stata perfino criticata perché espone una bandiera della Palestina sulla sua casa.
Greta ha tentato molte volte di inviare apparecchi acustici a Gaza attraverso la sua organizzazione di beneficenza, ma non ci è riuscita. In questo momento sta cercando di spedire qualche kit per i bambini via Giordania. Alcuni di questi kit saranno direttamente distribuiti da lei, dato che sta progettando di partecipare al Convoglio.
E’ stabilito che il Convoglio partirà da Milano dopo la conclusione della Settima Conferenza dei Palestinesi residenti in Europa. Dall’Europa dovrebbe partecipare un considerevole numero di attivisti.
Una quantità di furgoni e autocarri partirà da Milano e navigherà da Genova fino ad Alessandria d’Egitto. Alcuni conducenti partiranno direttamente per Alessandria, per condurre i loro mezzi verso Gaza entro tre giorni dalla partenza della nave.
16 aprile 2009
Campagna Europea per la Fine dell’Assedio a Gaza (ECESG)
Traduzione dall’inglese a cura della Redazione