Colombia: un regime senza consenso

Il 9 marzo scorso si sono svolte in Colombia le elezioni parlamentari. Di seguito il commento dell’Associazione nazionale Nuova Colombia.

Trionfa con il 70% il ripudio al regime nelle elezioni farsa colombiane: urge un’assemblea nazionale costituente!

Il regime colombiano è stato ampiamente screditato dal popolo durante le finte elezioni per il rinnovo del corrotto e illegittimo parlamento colombiano. Astensione al 56,5%, schede bianche o nulle 10,3% (3.384.408 schede), per un totale di quasi 7 colombiani su 10 che hanno espresso il proprio ripudio per un regime genocida ed escludente, che rappresenta solo se stesso e per il finto teatrino elettorale che serve unicamente come facciata ipocrita, da spendere a livello internazionale, col fine di spacciare spudoratamente una dittatura criminale per una specie di democrazia. Cosa che permette di svendere il paese e le sue ricchezze ai “democratici” paesi occidentali, i quali possono continuare a considerare la repubblica della cocaina come un partner credibile, facendo finta di avere le mani meno sporche.

Per la cronaca, i partiti del putrido regime sono riusciti a spartirsi solo un terzo del bottino elettorale rappresentato da 32.835.856 elettori: Partito della U (Santos) 6,8% con 2.230.208 voti; Centro democratico (Uribe) 6,2% con 2.045.564 voti; Partito Conservatore 5,9% (1.944.284 voti); Partito Liberale 5,3% (1.748.749 voti); Cambio Radical 3% (996.872 voti) Alianza Verde 1,7% (564.663 voti); altri intorno all’1%.

Senza considerare che per avere un’idea della reale rappresentatività di questi cleptocrati, occorrerebbe decurtare le già misere percentuali di cui sopra, di tutti quei voti comprati, estorti con la violenza e falsificati (gente che vota plurime volte, morti che compaiono col loro nome tra i votanti, ecc.), in una giornata “elettorale” che ha visto gli osservatori internazionali denunciare più di 700 casi di irregolarità riscontrate.

Questi squallidi spettacolini pseudo-elettorali che di tanto in tanto l’oligarchia al potere organizza, sono comunque dei test interessanti per valutare il livello di repulsione che il regime fascista e neo liberista causa nel popolo. Nella fattispecie i risultati sono davvero senza appello.

Con ragione e con forte sostegno popolare le FARC chiedono a gran voce dall’Avana la convocazione di un’Assemblea Nazionale Costituente, realmente rappresentativa di tutta la società colombiana, comprese le maggioranze da sempre escluse violentemente dalla politica del paese, per rifondare lo Stato, smantellare il fascismo e dar vita a una Nuova Colombia in pace e con giustizia sociale.

da Associazione nazionale Nuova Colombia