Sotto i saluti al Forum di Vladimir Lakeev (nella foto) segretario del Partito Comunista Unito di Russia
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Occorre essere ambiziosi e tenaci se si vuole ottenere dei risultati.
Quando il Coordinamento nazionale della sinistra contro l’euro iniziò ad immaginare il Forum Europeo, eravamo a marzo, ci avevano preso per matti. E con chi lo volete fare? Da soli? Dove stanno le sinistre no euro degli altri paesi? Quali contatti avete?
Non avevamo questi contatti, in effetti, ma sapevamo bene che nei vari paesi esistevano partiti, gruppi e movimenti anti-euro. Occorreva finalmente prenderli, però, questi contatti, poiché è vero che i conti coi dominanti ognuno se li deve fare in casa propria, contando sulle sue forze, ma questa lotta non avrebbe speranza di successo se non avesse sostegno all’esterno.
Scommettemmo che grazie al Forum questi contatti sarebbero venuti fuori. E così sta accadendo. E perché sta accadendo? Perché le numerose adesioni? Per la semplice ragione che l’idea di un Forum che mette in rete, coordina a scala continentale la lotta contro il regime neoliberista dell’euro, è un’idea giusta, giusta perché risponde ad una esigenza sentita, reale.
Siamo consapevoli che siamo solo al primo passo… ma ogni lunga marcia comincia con un primo passo.
Mentre scriviamo si sono fatti sotto anche i compagni francesi del Movimento per l’Emancipazione Popolare, che si stanno organizzando per partecipare al Forum, e a cui saremo ben lieti di dare la parola.
Non solo di euro è fatta l’Europa…
Inutile sottolineare, anche alla luce del recente conflitto in Ucraina, e delle posizioni espansionistiche assunte dall’Unione europea, che anche compagni della sinistra russa parteciperanno al Forum. Una delle organizzazioni più importanti ha inviato i saluti, che pubblichiamo qui sotto:
Cari compagni!
Aderendo ai principi dell’internazionalismo proletario, ed esprimendo la solidarietà con i lavoratori ed i diseredati d’Europa che lottano contro l’assalto del capitale globale contro i loro diritti socio-economici e politici, il Partito comunista unito della Federazione Russa da il benvenuto ai partecipanti del Forum europeo “Oltre l’euro: c’è un’alternativa!”
Nel periodo della esacerbazione della lotta di classe, generata dalla crisi globale e dalla avidità dei banchieri, uno dei mezzi della classe operaia e dei contadini d’Europa è la loro lotta contro i vari strumenti di riduzione in schiavitù del popolo lavoratore, e l’euro è uno di questi.
Ci auguriamo che questo forum possa essere uno degli elementi più importanti della svolta decisiva nella storia d’Europa, che porterebbe alla distruzione di falsi dogmi del neoliberismo e che possa contribuire a costruire una piattaforma comune delle forze democratiche che combattaono per la giustizia sociale, la fratellanza e la libertà dei popoli.
A nome del Presidium del Comitato Centrale del OCP
Vladimir Lakeev
Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista Unito di Russia