La destra venezuelana ha fretta di rimuovere i simboli del bolivarismo e del chavismo
La ferma protesta delle Forze Armate Bolivariane in un comunicato del Ministero della Difesa

In riparazione all’oltraggio alla memoria del Liberatore Simón Bolívar, alla memoria del Comandante Supremo Hugo Chávez, al Presidente Costituzionale della Repubblica come personificazione dello Stato e Comandante in Capo della Forza Armata Nazionale Bolivariana e all’Onore Militare.

La Forza Armata Nazionale Bolivariana, unita e cosciente del momento storico che vive il paese, esprime a tutto il popolo venezuelano la sua profonda indignazione per la forma irrispettosa, piena di superbia e disprezzo, con cui si è ordinato di rimuovere le immagini del nostro Liberatore Simón Bolívar, del Comandante Supremo della Rivoluzione Bolivariana Hugo Chávez e del cittadino Nicolás Maduro Moros, Presidente Costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela, dagli uffici del Palazzo Federale Legislativo, dove si riunisce l’Assemblea nazionale appena eletta.

Simón Bolívar è il Padre della Patria, uomo di altissimo onore, un simbolo sacro per tutti noi e di specialissimo valore per l’America latina. La sua gigantesca opera di emancipazione, ha dato l’indipendenza a cinque nazioni e ha permesso la fondazione di un’altra, epopea eroica riconosciuta nel mondo intero che permane intatta nella coscienza collettiva di tutti gli esseri umani amanti della libertà.

Per tale ragione, le sue rappresentazioni materiali, qualunque sia la loro natura e origine, sono e saranno sempre oggetto di ammirazione e rispetto da parte di chi come noi ne raccoglie orgogliosamente l’eredità. A tal proposito, la nuova immagine del suo volto, usata ufficialmente negli organismi pubblici e con piena accettazione nazionale, è il prodotto di una ricerca scientifica, nazionale e internazionale, il cui nobile proposito non è stato altro che esaltare la sua memoria.

La storia di Bolívar è la storia del Venezuela, e la storia del Venezuela è la storia d’America!

La nostra Carta Magna, nata da un processo costituente senza precedenti, invoca l’esempio storico del Liberatore e per tale motivo, in questo stesso processo, la Repubblica ha acquisito il suo carattere Bolivariano; è oggi, la Repubblica Bolivariana del Venezuela.

Allo stesso modo, la trasformazione politica, sociale ed economica che si sviluppa oggi in Venezuela, sorge dalle più incontaminate radici di questa dottrina istituita dallo stesso Liberatore; si tratta invariabilmente della Rivoluzione Bolivariana. Di conseguenza, noi soldati e soldatesse della Patria siamo orgogliosi di essere, sentirci e chiamarci Bolivariani; siamo adesso la Forza Armata Nazionale Bolivariana.

D’altra parte, il Comandante Supremo Hugo Rafael Chávez Frías, è un figlio insigne di questa nazione, forgiato nel calore delle nostre accademie militari e nello splendore della gloriosa carriera dell’esercito, da dove, ispirato dall’ideale e dall’azione di Bolívar, ha intrapreso la colossale impresa di trasformare le sorti del Paese, per riscattare un popolo oppresso da una oligarchia che promuoveva e auspicava il sistema di sfruttamento capitalista. La sua visione di un mondo multipolare, della necessaria integrazione Latinoamericana, Socialista, Anti-imperialista e profondamente umanista, ha superato le nostre frontiere per portare benefici ai più diseredati e vulnerabili di diverse latitudini, collocando i poveri al primo posto. I suoi successi dal punto di vista sociale sono innumerevoli: milioni di compatrioti sono stati beneficiati attraverso le differenti missioni, orientate sempre a garantire la maggior quantità di felicità possibile.

Così come fece Bolívar, Chávez ha dedicato e offerto la sua vita al servizio della sua nazione, alla sua difesa e sviluppo, risvegliando la coscienza nazionale e patriottica di tutti i venezuelani e venezuelane che abitano questa Terra di grazia.

Bolívar e Chávez personificano la Patria, essi si sono radicati nelle profondità dell’inconscio dell’anima nazionale. Ferire la loro memoria o cercare di rimuoverla, equivarrebbe a colpire il paese nel più profondo dei suoi cimenti, per il quale andremo a sacrificare fino all’ultimo soldato.

Allo stesso modo, il Presidente Costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Comandante in Capo della Forza Armata Nazionale Bolivariana, Nicolás Maduro Moros è la massima autorità dello Stato, eletto dal voto popolare, che affrontando complessi ostacoli, avversità di ogni tipo e seguendo le indelebili orme di Bolívar, oggi guida il Paese per raggiungere i suoi più alti interessi. A lui reiteriamo la nostra assoluta lealtà e stretto appoggio.

I grandi uomini trascendono il piano materiale, poiché le loro azioni e le loro opere sono segnate dal più puro amore verso i suoi cittadini. Per questo il loro ricordo si fonde nel cuore e nella conoscenza delle società che spontaneamente manterranno viva la loro immortale eredità. “Coloro che muoiono per la vita, non possono chiamarsi morti”. Per tale ragione, aggredire la memoria eterna di coloro che non sono più fisicamente tra di noi, è un atto ignobile e infausto che oltraggia l’onore militare.

Per quanto esposto, la Forza Armata Nazionale Bolivariana, di irriducibile vocazione Bolivariana e conseguentemente Chavista, rifiuta categoricamente qualsiasi atto nel quale si manchi di rispetto, si vilipendi e si oltraggi la memoria di tanto insigni uomini, difensori della giustizia e dell’uguaglianza, poiché facendolo si offende anche la dignità e le più pure tradizioni venezuelane e di tutta l’America. Chiediamo l’immediata cessazione di atti di questa natura, che in nulla contribuiscono alla concordia, all’armonia, all’intendimento e alla pace dei nostri conterranei, che nonostante le differenze politiche, coincidono inesorabilmente nel loro amore per la Patria, l’Indipendenza e la Sovranità Nazionale, così come nel rispetto alla Costituzione e alle leggi della Repubblica.

“CHÁVEZ VIVE… LA PATRIA SIGUE”
“INDEPENDENCIA Y PATRIA SOCIALISTA…
VIVIREMOS Y VENCEREMOS”

* Vladimir Padrino López – Generale in Capo, Ministro del Potere Popolare per la Difesa e Comandante Strategico Operativo

da resistenze.org
fonte: Ministero della Difesa del Venezuela