Quadrante - Asia

La minaccia iraniana, o la minaccia americana?

Obama sulle orme di Bush Ancora un articolo sulla crisi iraniana, dopo il punto di svolta rappresentato dall’approvazione delle sanzioni da parte del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Oggi è la volta di Noam Chomsky.Intanto, nelle ultime ore, dobbiamo segnalare due dichiarazioni piuttosto significative. La prima è del presidente russo Medvedev, che confermando che il voto […]

FPLP: “L’allentamento” dell’assedio su Gaza è una nuova manovra dell’occupante

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha respinto il 6 luglio scorso l’ultima manovra delle autorità d’occupazione, il “nuovo elenco” di materiali cui è proibito l’ingresso nella Striscia di Gaza. Il Fronte in un comunicato ha fatto notare che ad oltre 3.000 articoli necessari al soddisfacimento dei bisogni vitali primari, e relativi a […]

Perché McChristal lo ha fatto

Un articolo di Immanuel Wallerstein sulle difficoltà della strategia americana in Afghanistan Il generale Stanley McChrystal, il comandante USA in Afghanistan, ha rilasciato un’intervista alla rivista Rolling Stone in cui lui e il suo staff insultano i leader civili del suo paese. E’ stato allontanato dal suo incarico, per insubordinazione, dal presidente Obama. Anche i […]

Chi ha paura del nucleare civile iraniano?

Considerata l’escalation in atto nei confronti di Teheran (vedi Teniamo alta la guardia), ci pare utile continuare a proporre ai nostri lettori gli scritti di diversi analisti sulla crisi iraniana. Dopo aver pubblicato le riflessioni di Piotr Iskenderov sulla linea seguita dalla Russia nella vicenda, è oggi la volta di Thierry Meyssan, che sarà seguito […]

Teniamo alta la guardia

Cresce l’intensità delle minacce all’Iran Da qualche tempo le minacce all’Iran stanno salendo di intensità, con un’escalation che per Stati Uniti ed Israele, servilmente seguiti dall’Unione Europea, prevede solo due sbocchi: o la capitolazione politica di Teheran o l’aggressione militare. La risoluzione 1929, votata dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU il 9 giugno scorso, con il […]

Appello per Tareq Aziz

Pubblichiamo due lettere del figlio dell’ex ministro degli esteri e vice primo ministro iracheno sulle condizioni del padre detenuto a Baghdad Abbiamo ricevuto da Tusio De Iuliis, dell’associazione “Aiutiamoli a vivere“, questa richiesta di aiuto pervenuta dal figlio di Tareq Aziz, che pubblichiamo di seguito. Egregio signore,oggi abbiamo ricevuto brutte notizie in merito a mio […]

Sui risultati della seconda conferenza di Haifa

Lettera del movimento Abnaa el-Balad Cari partecipanti e sostenitori della seconda Conferenza di Haifa per il Diritto al ritorno dei profughi palestinesi e lo Stato unico laico e democratico nella Palestina storica, ringraziamo le molte centinaia di generosi attivisti per i diritti del popolo palestinese, per la giustizia e per la libertà che hanno viaggiato […]

Sindrome vietnamita?

Afghanistan, giugno 2010: trentamila soldati in più, un generale in meno e l’offensiva che non c’è Qualche giorno fa, parlando al Senato degli Stati Uniti sui tempi del ritiro dall’Afghanistan, il sottosegretario alla Difesa, Michelle Flournoy, aveva detto che tutto sarebbe dipeso dalla valutazione  della situazione sul campo, di competenza esclusiva del comandante McChrystal.Da oggi, […]

«Palestina», un libro dalla parte della verità

Abbiamo iniziato a scrivere il libro 5 anni fa, poco prima della aggressione del 2006 al Libano.In realtà l’editore Zambon aveva in mente un libro sulla Palestina già quando ha pubblicato il primo libro della collana “Crimini contro l’umanità”.Questa collana è formata da 5 libri dedicati,nell’ordine, ad Auschwitz, ad Hiroscima e Nagasaki,al Vietnam e all’America […]

«L’Iran non è il diavolo. Aiutare noi fratelli è un dovere islamico»

Intervista del Corriere della Sera a Mahmoud al-Zahar, cofondatore di Hamas L’intervista a Mahmoud al-Zahar, che pubblichiamo di seguito, ci parla della situazione a Gaza, delle prospettive della lotta del popolo palestinese, di Abu Mazen e della Turchia. Senza rinunciare ad una sacrosanta polemica con l’Occidente e la sua ipocrisia. Vi invitiamo perciò a leggerla.