Quadrante - Asia

Vae mortuibus! Bartali e la violenza dei vivi sui morti

Gino Bartali (1914-2000) diventerà cittadino onorario di Israele. Un riconoscimento legato alle esigenze politiche dell’oggi. Ma lui non può né accettare né rifiutare né definire il senso e il limite del suo eventuale rifiuto o dell’eventuale accettazione

Arroganza imperialista

L’annunciato attacco missilistico sulla Siria è dunque arrivato. Si tratta di un’azione aggressiva contraria ad ogni norma del diritto internazionale. Priva di un mandato dell’Onu, avvenuta prima di ogni verifica internazionale sull’accusa dell’uso di armi chimiche da parte dell’esercito siriano. Un’accusa che, stavolta ben più dei casi precedenti, appare del tutto infondata. Un pretesto per […]

Spudorati atlantisti

ADDOSSO AI CRIMINALI CHE SI FINGONO SEMPRE LIBERATORI……e a chi li appoggia passando per “sinistra”

Gaza, una nuova strage

L’ultimo bilancio ufficiale della grande giornata di protesta di ieri l’altro a Gaza parla di 10 palestinesi uccisi e di altri 1.534 feriti. Il secondo venerdì della “Marcia del Ritorno” non è dunque andato diversamente dal primo: una grande partecipazione popolare degli abitanti della Striscia, la solita strage sionista con il tiro al bersaglio su […]

Afghanistan: la strage di Archi

Per uccidere i comandanti talebani, il governo di Kabul massacra centinaia di civili Il 2 aprile 2018 le forze aeree del governo afghano hanno preso di mira un incontro nel distretto di Archi della provincia di Kunduz in Afghanistan e hanno ucciso e ferito centinaia di civili tra cui decine di bambini. La riunione pubblica è […]

La bomba dei miracoli

Kim Jong-un, se questo è un pazzo noi siamo scemi In questi giorni paradossalmente si è parlato con cordoglio più degli agnelli sacrificati per i riti pasquali che non delle persone che muoiono a migliaia in tutte le guerre e conflitti messi in piedi dalle oligarchie occidentali del denaro e dello sfruttamento: ma il cordoglio […]

India: la rivolta degli “intoccabili”

Il Bharat Bandh dei Dalit Ieri si sono verificati scontri e disordini in diversi stati del continente indiano, scontri con le forze dell’ordine che hanno portato alla morte di nove persone, anzi, di nove Dalit, mentre centinaia sono stati feriti.