
In Francia ancora proteste, e violenze di polizia, dopo lo stupro di Théo. I manifestanti chiedono giustizia. Polizia sotto accusa dopo una serie infinita di abusi
In Francia ancora proteste, e violenze di polizia, dopo lo stupro di Théo. I manifestanti chiedono giustizia. Polizia sotto accusa dopo una serie infinita di abusi
“Se una cosa sembra una papera, cammina come una papera e fa qua-qua, probabilmente è proprio una papera”. Suscitò critiche, due anni fa, il mio articolo del gennaio 2014: «CHE COS’È IL FRONT NATIONAL DI MARINE LE PEN (dedicato a quelli che la dicotomia destra-sinistra non c’è più)».
Vedo un’immagine sconvolgente: quattro omaccioni in divisa e armati che obbligano una donna indifesa a spogliarsi in un luogo pubblico. Non è uno stupro. E’ il laicismo armato che libera una musulmana dalle sue catene in una spiaggia di Nizza, e il tutto davanti allo sguardo indifferente di alcune virtuose repubblicane in bikini.
Mancano 16 giorni all’inizio del III. Forum internazionale no euro che si svolgerà a Chianciano Terme dal 16 al 18 settembre. Tutti i protagonisti ospiti hanno confermato la loro partecipazione, tra questi i francesi.
Per la terza volta il governo ricorre al famigerato articolo 49.3 per imporre il jobs act. Il 15 settembre l’intersindacale in piazza. Lo stato d’emergenza soffoca la Francia e la polizia uccide nelle banlieue
Quanto accaduto ieri sera a Nizza è semplicemente orribile. Raccapricciante come tutte le morti violente di persone innocenti. Ma se la condanna dello stragismo dev’essere ovviamente ferma e senza appello, alcune riflessioni si impongono.
Il Primo Ministro, il governo e la stampa subalterna si scatenano contro la CGT e qualificano gli scioperi che coinvolgono le raffinerie di “terrorismo sociale”. Il discorso tenuto da Manuel Valls è in totale contraddizione con quello che egli tenne nel 2010. Verità nell’opposizione, errore nella maggioranza…
In atto il blocco della produzione nei diversi settori industriali. I sindacati pronti a paralizzare la Francia. È in arrivo l’ottavo sciopero generale e nazionale
Non sono pochi i “sovranisti” italiani che simpatizzano per il Fronte Nazionale di Marine Le Pen. Non si tratta solo dei salviniani. Ci sono, ad esempio, quelli che dicono “Non m’importa chi ci farà uscire dall’euro”, o coloro che dicono che la dicotomia destra-sinistra è morta e sepolta. Su quale sia la natura politica reazionaria del […]
Perché ci occupiamo tanto di quel che sta accadendo in Francia? Semplice! Perché riteniamo che prima o poi anche in Italia scenderà in campo un movimento popolare e spontaneo simile a quello francese, che a sua volta segue le orme di quello spagnolo degli indignados. Siamo in presenza, per chi la sa intravedere, di una tendenza di […]