
Un governo fedele alla Repubblica italiana od alle oligarchie euro-tedesche?Il silenzio, o peggio, la connivenza di tanti costituzionalisti: il caso di Gustavo Zagrebelsky
Un governo fedele alla Repubblica italiana od alle oligarchie euro-tedesche?Il silenzio, o peggio, la connivenza di tanti costituzionalisti: il caso di Gustavo Zagrebelsky
Oggi, al massimo domani, sapremo quale sarà l’esito del braccio di ferro sul ministro dell’economia. Una postazione strategica che i poteri forti eurocratici non vorrebbero perdere.
La campagna mediatica non è servita: Mattarella perde il braccio di ferro su Conte, decisivo batterlo su SavonaIn fondo una noterella sulle bassezze di certi sinistrati
Comunicato n. 5-2018 di Programma 101 (P101) (1) Pur tra forti limiti e contraddizioni il governo giallo-verde è l’unico in linea con la richiesta di profondo cambiamento emerso col voto del 4 marzo. Ogni altra soluzione — tipo “larghe intese” o “governo del Presidente” per arrivare a nuove elezioni — avrebbe solo fatto gli interessi […]
Siamo stati facili profeti. Scrivevo il 16 maggio:«La campagna di paura è solo l’antipasto. Il peggio deve ancora venire. Lorsignori, usando Mattarella, tenteranno di uccidere nella culla il tentativo di un governo dei “populisti antieuropei”. Nel caso non vi riuscissero, nei prossimi mesi, forse già nelle prossime settimane, scateneranno l’inferno. Il precedente del 2011 è […]
Lo confesso, di economia capisco poco più di una mazza. Non saprei spiegarvi se le misure previste dal programma del governo giallo-verde hanno o no le “necessarie coperture finanziarie”. Nè sono in grado di dirvi se solo dal lato della crescita dei consumi potrà davvero aumentare il Pil. Non sono in grado nemmeno di stabilire […]
Ieri, a Roma, si è svolto l’incontro pubblico promosso da Programma 101 “VINCERE LA PAURA”. [nella foto: Antonella Stirati, Luciano Barra Caracciolo, Fabio Frati e Stefano Fassina]
La percezione che Salvini e Di Maio abbiano imboccato la via per chiudere l’accordo, peggio ancora, che alla sua base ci sia lo schema diffuso ieri sera, ha seminato il panico nei circoli della classe dominante.
Traccia dell’intervento all’incontro «C’è un futuro per la sinistra in Italia? VI assemblea nazionale del network per il socialismo europeo» – Fiuggi 5/6 maggio 2018(non tutto letto, e con qualche postilla che susciterà qualche reazione isterica)
Di fronte agli abusi del Quirinale dove sono i costituzionalisti? E Mattarella di qua e Mattarella di là. A leggere i giornali sarà lui a decidere il presidente del consiglio, a mettere il becco sul nome di ogni ministro, a porre veti e suggerire promozioni. Il tutto a garanzia dei poteri oligarchici – nazionali ed […]