Come sempre accade, la UE applica il ben noto metodo-Juncker. Anche la legge sul copyright – la direttiva liberticida presentata a luglio e bocciata causa le numerose e forti proteste dal mondo del web – viene riproposta con pochi cambiamenti cosmetici, finché non verrà approvata, in barba alla logica e alla volontà popolare. La narrazione mainstream vuole che […]

Non avranno lo stesso peso della famigerata lettera della Bce al governo italiano del 4 agosto 2011 (quella che annunciava la defenestrazione di Berlusconi e aprì la via a Monti), tuttavia ci siamo vicini.

Caro amico,Mi dici che nel tuo paese c’è una campagna massiccia tesa a far credere che qui avanza il fascismo, che Salvini sarebbe addirittura il nuovo Mussolini. Mi scrivi che la maggior parte degli intellettuali di sinistra, e di estrema sinistra, nel loro rigetto di ogni forma di nazionalismo, giungono addirittura a difendere questa Unione […]

I pericoli della navigazione a vista e la necessità della mobilitazione popolareComunicato n° 11-2018 del Comitato centraledi Programma 101
Un’intervista di Diego Fusaro sull’ottima proposta di Luigi Di Maio contro l’apertura domenicale dei negozi, liberalizzata nel 2012 dal governo Monti
Ieri si è svolto a Roma, presso il Campidoglio, l’incontro promosso da Stefano Fassina per dare vita all’associazione PATRIA e COSTITUZIONE. [nella foto un momento dell’incontro].

Il tema non è nuovo. E’ lì da sette anni, da quando servì ad intronizzare Monti, portando l’Italia sulla china di un declino di cui ancora non si vede la fine. No, il tema non è nuovo, ma è di nuovo attualissimo. Il signor spread torna a presentarsi non solo come il supremo regolatore delle […]

Questo blog dava conto, un mese fa, del patetico appello (in vista delle prossime elezioni europee del maggio 2019) di Massimo Cacciari ed altre presunte teste d’uovo e pseudo maitre a penser.
Oggi, a Berlino, è il giorno del battesimo per Aufstehen! (In Piedi!), il nuovo movimento lanciato da Sahra Wagenknecht. Un evento importante, che forse avrà grandi ripercussioni anche nel resto d’Europa. Di sicuro un bel sasso gettato nello stagno di una sinistra asfittica e sempre più distante dal suo popolo.

Rileggendo Paolo Cinanni, partigiano, comunista e fondatore della Filef (Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie) Le migrazioni viste da chi, nell’Italia del dopoguerra, ha dato molto – sia come militante che come intellettuale – per la difesa dei diritti degli emigranti, per la formazione della loro coscienza, per il riscatto e l’unità dei lavoratori. Stiamo […]