Rivoluzione arancione in vista?

Lo confesso, di economia capisco poco più di una mazza. Non saprei spiegarvi se le misure previste dal programma del governo giallo-verde hanno o  no le “necessarie coperture finanziarie”. Nè sono in grado di dirvi se solo dal lato della crescita dei consumi potrà davvero aumentare il Pil. Non sono in grado nemmeno di stabilire […]

Ieri a Roma: “non staremo alla finestra”

Ieri, a Roma, si è svolto l’incontro pubblico promosso da Programma 101 “VINCERE LA PAURA”. [nella foto: Antonella Stirati, Luciano Barra Caracciolo, Fabio Frati e Stefano Fassina]

Pennivendoli

Leggete come la notizia del massacro di palestinesi in corso in questi giorni da parte dell’esercito di occupazione israeliano, viene riportata dalla principale agenzia di stampa italiana, cioè l’ANSA.

Scateneranno l’inferno

La percezione che  Salvini e Di Maio abbiano imboccato la via per chiudere l’accordo, peggio ancora, che alla sua base ci sia lo schema diffuso ieri sera, ha seminato il panico nei circoli della classe dominante.

Non ci sono parole

Il massacro sionista non ha fine. Oggi, mentre a Gerusalemme Netanyahu festeggiava lo spostamento dell’ambasciata americana nel settantesimo anniversario della Nakba, oltre 50 palestinesi sono stati uccisi dalle truppe israeliane a Gaza.

Siamo diventati una repubblica presidenziale?

Di fronte agli abusi del Quirinale dove sono i costituzionalisti? E Mattarella di qua e Mattarella di là. A leggere i giornali sarà lui a decidere il presidente del consiglio, a mettere il becco sul nome di ogni ministro, a porre veti e suggerire promozioni. Il tutto a garanzia dei poteri oligarchici – nazionali ed […]

Ai sovranisti senza se e senza ma

Alberto Bagnai ci offre una chiave di lettura Ieri ci chiedevamo se Di Maio e Salvini faranno la fine di Tsipras. Rispondevamo che questo è di sicuro l’augurio delle élite europeiste. Che queste ultime, prima con le buone e poi con le cattive, vorranno obbligare l’Italia ad obbedire ai diktat euro-tedeschi, ad iniziare dal rispetto […]

Non fate come Tsipras

Contenti per l’esito del terremoto elettorale del 4 marzo non esitammo ad invocare un governo M5S-Lega per porre fine alle politiche austeritarie di sudditanza verso l’euro-germania.