
Si tratta di un’iniziativa militare e politica appartenente alla categoria del quod erat demonstrandum. Imputarla a Recep Tayyip Erdogan in quanto tale sarebbe senza senso, perché chiunque si fosse trovato alla presidenza della Turchia avrebbe fatto lo stesso (non si dimentichi quanto celermente, in termini militari, agì a Cipro il primo ministro turco, il laico Bülent […]