
Se il primo maggio è la ricorrenza con cui i lavoratori celebrano la conquista della loro dignità, allora questo primo maggio 2017 va dedicato ai dipendenti Alitalia.
Se il primo maggio è la ricorrenza con cui i lavoratori celebrano la conquista della loro dignità, allora questo primo maggio 2017 va dedicato ai dipendenti Alitalia.
La situazione in Venezuela è gravissima e sta lentamente scivolando verso un’aperta guerra civile. Nel nostro piccolo non abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno alla rivoluzione bolivariana, segnalando però al tempo stesso i limiti e le contraddizioni del cosiddetto “socialismo bolivariano”. Ripubblichiamo di seguito un articolo di Moreno Pasquinelli su questi temi – articolo […]
Pagina di Solidarietà coi lavoratori Alitalia, fatela conoscere! Il caso Alitalia, se non altro, ci dà conferma di quanto già sapevamo e che, non di meno, stenta a farsi comprendere nell’epoca delle magnificate privatizzazioni e del competitivismo sans frontières: il privato è in grado di fare peggio del pubblico.
A proposito del ballottaggio del 7 maggio “Francia, i mercati già festeggiano Macron” (Il Corriere della Sera); “I mercati puntano su Macron” (il Sole 24 Ore); “After French Vote, Mainstream Europe Breathes a Sigh of Relief” (The New York Times): così gli organi del capitalismo globale festeggiano lo scampato pericolo: dopo l’elezione di Trump, la […]
Come era prevedibile la schiacciante vittoria dei NO nel referendum in ALITALIA è stato un terremoto che fa tremare non solo i sindacati gialli (cosiddetti confederali). Trema il governo Gentiloni — ed i suoi ministri Qui Quo Qua (Calenda, Del Rio e Poletti). (Nella foto Fabio Frati e Antonio Amoroso)
Il discorso con cui ieri mattina, a Roma, sono stati aperti i lavori dell’assemblea della Confederazione per la Liberazione Nazionale.
Della serie: «chi va con lo zoppo impara a zoppicare» Sul senso generale del voto francese ha già scritto Piemme. Sulle cose più importanti da lui segnalate c’è senz’altro il risultato di Mélenchon, ed ancor più il rifiuto del candidato di France Insoumise di arruolarsi, in nome dell’anti-lepenismo, in quell’Union sacrèe che si appresta ad […]
Mentre in rete fioccano le scemenze, i media di regime colgono l’essenza del risultato uscito dalle urne francesi: scampato pericolo!
Si è svolto giovedì 20 aprile a Foligno, come previsto, l’incontro «ROSSO DI SERA: un futuro di sinistra o una sinistra senza futuro?» Dopo i saluti del vice-sindaco di Foligno Rita Barbetti, e il discorso di apertura dei lavori da parte di Claudia Castangia (P101), sono intervenuti: Fausto Bertinotti, Stefano Fassina e Carlo Formenti.Ha moderato Giacomo Zuccarini (P101)
Perché voteremmo Jean Luc Mélenchon Siamo alla vigilia delle elezioni presidenziali francesi, il cui esito in ogni caso sarà decisivo per accelerare o rallentare quello che comunque si sta manifestando come un inevitabile processo di dissoluzione della Unione Europea e di crisi di legittimazione delle oligarchie finanziarie da essa rappresentate.