Barcellona. La Generalitat, il parlamento catalano — con 70 voti favorevoli, dieci contro e due astensioni —, ha approvato, la proposta di Junts pel Sì e della CUP che propone di dichiarare l’indipendenza e di aprire un processo costituente in vista della redazione e approvazione della costituzione della nuova repubblica. Nella foto i parlamentari catalani mentre, cantando l’inno […]
Anche in Spagna gli eurocrati vorrebbero “stabilità”, trucco linguistico per designare un esecutivo prono ai loro voleri con le opposizioni ricacciate in un angolo. Ben difficilmente l’avranno, mentre il Partito socialista (PSOE) rischia addirittura un disastro storico.
Per Alberto e Paolo: il valore della lucidità e il coraggio dell’intelligenza [Nella foto Alberto Garzon portavoce di Izquierda Unida e membro della direzione del Partito comunista spagnolo — che nel recente congresso ha adottato la linea dell’uscita dall’eurozona —, e Pablo Iglesias subito dopo l’annuncio dell’accordo in vista delle elezioni del prossimo 26 giugno]
«A Madrid si gioca con la tattica, ma è a Bruxellles, Berlino e Francoforte che si decide la strategia. Chi vivrà, vedrà» Dopo il fallimento di Rajoy, il Re ha consegnato il mandato che noi italiani definiremmo “esplorativo” al segretario socialista Pedro Sanchez. Riuscirà a formare il governo ed evitare il ritorno alle urne?
Il quotidiano El Pais ha recentemente pubblicato un’indagine sulle proiezioni elettorali in Spagna. [Vedi il grafico sotto]Il contenuto è senza dubbio devastante [crollo di Podemos, avanzata del neoliberismo in stile renziano del movimento Ciudadanos, ndr]; e credo si possano trarne delle deduzioni di principio piuttosto importanti anche per l’Italia, che traccino la linea di alcuni importanti aspetti […]