Il movimento islamico esprime “gratitudine” nei confronti della Turchia ma l’intesa tra Tel Aviv e Ankara, che non modifica la condizione di Gaza, alimenta lo scontro ai vertici di Hamas
L’abbattimento del caccia russo da parte dei turchi «Opporsi all’ondata bellicista in Europa non è dunque un’optional. E’ invece una necessità che non dovrebbe sfuggire a nessuno. I sondaggi dicono che la maggioranza degli italiani non vuole la guerra. Diamogli voce in ogni modo possibile».
Ci sarà tempo per analisi più approfondite su quanto accaduto ieri sera a Parigi. Per il momento è importante fissare un concetto: l’attacco portato alla capitale francese va inserito nel contesto della Grande Guerra Mediorientale in corso da anni. Una guerra di cui l’occidente ha creato le premesse, prima con la spartizione colonialista seguita alla […]
Più sotto un commento di Alberto Negri (il Sole 24 Ore) L’attentato di ieri ad Ankara (nella foto il momento dell’esplosione) lascerà di sicuro tracce pesanti sul futuro della Turchia. Il tremendo bilancio di sangue è noto: 95 morti e 246 feriti. Quello politico andrà fatto nelle prossime settimane, anche alla luce delle nuove elezioni […]
Nessuno degli attori regionali e globali vuole che l’autogoverno curdo nel nord della Siria sopravviva!Dallo scorso 16 settembre l’ISIS sta attaccando la città di Kobane, capitale della provincia di fatto autonoma ed auto-amministrata dai curdi siriani, a loro volta alleati del regime di Assad, e che quindi l’ISIS considera una spina nel fianco. Torneremo su […]
Seymour M. Hersh è un giornalista statunitense che la sa lunga, una gola profonda dell’establishment americano. Nell’articolo che qui riportiamo sostiene, citando fonti di intelligence Usa e inglesi, che il criminale attacco con armi chimiche del 21 agosto del 2013 che colpì il villaggio di al-Ghouta in Siria, non fu opera dell’esercito di Assad, bensì […]
Riceviamo e volentieri pubblichiamo I costi pagati dalla Turchia per diventare la sedicesima potenza industriale mondiale sono diventati pesanti. Lo si è visto in occasione delle tante dimostrazioni a Istanbul contro l’industrializzazione selvaggia e la speculazione urbana degli scorsi anni.
La decisione presa per le mancate scuse di Tel Aviv per i 9 civili uccisi sulla nave Mavi Marmara. Ma pesa anche il rapporto della commissione Palmer (Onu) che di fatto capovolge l’accaduto e addossa le colpe maggiori ad Ankara. L’espulsione dell’ambasciatore israeliano, decisa ieri dal governo di Ankara, è solo quella simbolicamente più forte […]

Minacce, tentativi di sabotaggio e – soprattutto – grandi pressioni sioniste e americane sul governo greco per fermare la flottiglia In queste ore, in Grecia, fervono i preparativi per la partenza della Freedom Flotilla 2 verso Gaza. Com’era facile prevedere, la pressione dei sionisti e degli Stati Uniti sul governo di Atene, per impedire la […]

Intervista a Waidy Mustafa, esponente dell’opposizione comunista siriana Wajdy Mustafa, 51 anni, è stato membro dell’Unione Comunista e per questo ha scontato 13 anni di carcere. Da alcuni anni risiede in Europa come rifugiato politico. E’ membro del Comitato di Consulenza eletto dalla Conferenza di Antalya (la principale coalizione dell’opposizione democratica siriana) svoltasi dal 30 […]