
Un documento rilasciato dalle autorità del Viminale conferma le testimonianze dei superstiti della strage consumatasi il 2 maggio del 2014, l’uso sistematico della violenza neonazista e della tortura da parte dei golpisti ucraini.
Un documento rilasciato dalle autorità del Viminale conferma le testimonianze dei superstiti della strage consumatasi il 2 maggio del 2014, l’uso sistematico della violenza neonazista e della tortura da parte dei golpisti ucraini.
Presentiamo ai lettori uno straordinario reportage sulla situazione in Ucraina. E’ un’inchiesta lucida e dettagliata sull’origine, l’avanzata e la minaccia dei diversi gruppi neonazisti. (a sinistra un manifesto dei neonazisti del battaglione Azov)
Costruiamo una campagna antifascista e antimperialista in difesa della resistenza democratica in Ucraina! Mentre il presidente ucraino Poroshenko, dopo la parziale sconfitta militare subita dalle sue truppe, offre alcune concessioni alla ribellione popolare del Donbass (uno status di autonomia per la regione); l’attacco agli attivisti di sinistra a Odessa dimostra che il regime di Kiev, […]
Un’analisi sul conflitto in Ucraina di Viktor Shapinov (foto), uno dei fondatori di “Borotba” (“Lotta”). Shapinov sarà uno dei protagonisti del Forum europeo 2014 di Assisi. Le origini sociali e di classe della crisi ucraina non sono state indagate a fondo. L’attenzione si è concentrata principalmente sull’aspetto politico degli eventi e si è permesso che […]
– la lista dei protagonisti– l’elenco dei forum e della tavole rotonde– info per partecipare e aderire Per informazioni, prenotazioni e adesioni: forumeuropeo2014@virgilio.it
Ucraina: intervista ad un dirigente di Borotba (Lotta)a cura di Iniziativ e. V. Duisburg, Germania «Tutte le nostre sedi di partito sono state distrutte dalla cosiddetta Guardia Nazionale, copertura legale dei gruppi neo-nazisti. Quando la nostra gente è arrivata ha visto persone in uniforme nera, armate di AK-47 che bloccavano i nostri uffici. Hanno preso […]
Comunicato di Union Borotba (Lotta) sulle “elezioni di sangue” in Ucraina Le cosiddette elezioni, tenute dalla giunta Kiev il 25 Maggio, non si possono considerare giuste o legittime. Le elezioni tenute nel bel mezzo della guerra civile nella parte orientale del paese e del terrore neonazista nel Sud e Centro, non sono state libere.
Intervento sulla situazione in Ucraina all’incontro antifascista di Atene Nei giorni 11-12-13 aprile si è tenuto ad Atene il Meeting antifascista europeo. Di seguito l’intervento tenuto da Andrew Manchuk a nome del sindacato Borotba e del collettivo del giornale on-line Liva.com.ua