«Il Giro è una grande campagna mediatica, di quelle che scollano le parole dai fatti», scrive Flavia Lepre. «Nell’immediato serve a Israele per distrarre dalla sua aperta volontà d’impossessarsi non solo di tutta Gerusalemme ma anche della Valle del Giordano e di altre aree della Cisgiordania e di umiliare la parte palestinese»
Sintesi dell’intervento di John Pilger all’Expo Palestinese di Londra l’8 luglio 2017 Quando da giornalista in erba mi recai per la prima volta in Palestina negli anni ’60, alloggiai in un kibbutz. Le persone che incontrai erano instancabili, spiritose e si autodefinivano socialiste. Mi piacevano.
Due giorni fa si è tenuto alla Casa Bianca l’incontro tra Donald Trump e Benjamin Netanyahu. Chiaro è apparso il sostegno americano al disegno sionista della colonizzazione integrale della Palestina storica. Una posizione che, superando in peggio l’ipocrita linea dei “due stati” che da Oslo in poi nulla ha prodotto in concreto se non la […]
Il FPLP denuncia le esercitazioni militari congiunte tra USA, Israele e Grecia e fa appello al popolo greco affinché contesti l’iniziativa
Israele: Herzog sempre più a destra propone il “Piano di separazione” Per il leader laburista non esistono le condizioni per realizzare ora la soluzione dei “Due Stati” ed occorre completare il Muro e separare decine di sobborghi e quartieri arabi da Gerusalemme. Il premier di destra Netanyahu gongola.
Un rapporto dell’Ufficio centrale di statistica palestinese Secondo un rapporto pubblicato il 30 dicembre 2015 dall’Ufficio centrale di statistica palestinese, sono 12,37 milioni i palestinesi nel mondo, dei quali 4,75 milioni in Palestina, 1,47 milioni in Israele, 5,46 nei paesi arabi e circa 685 mila in altri paesi.
Quando fu pubblicato il mio libro “Searching Jenin” subito dopo il massacro Israeliano nel campo profughi di Jenin nel 2002, fui più volte interrogato dai media e da molti lettori per aver utilizzato la parola “massacro” per raffigurare ciò che Israele aveva descritto come una battaglia legittima contro il campo base dei “terroristi”.
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina saluta le eroiche azioni di resistenza messe in atto a Gerusalemme dal giovane martire Muhammad Halabi di Al-Bireh e a Nablus da Beit Furik che hanno portato alla morte di due coloni sionisti, affermando che si tratta di una naturale risposta ai crimini dell’occupazione e dei coloni […]
Arrestato un attivista italiano dell’International Solidarity Movement proprio nel giorno in cui Renzi riceveva con tutti gli onori Netanyahu. La sua colpa? Documentare la violenza dei soldati sionisti. Ma Vittorio Fera non è un “marò”, ed il governo italiano tace.
Dietro ai tagli dei finanziamenti per le scuole dei rifugiati palestinesi, la volontà di negare ai profughi il diritto al ritorno (Nella foto la manifestazione di protesta contro i tagli Unrwa, che si è tenuta oggi davanti alla sede ONU di Ramallah)