
Quante meschine sciocchezze in morte di Dario Fo. Quante diaboliche idiozie.“Giullare, era un grande e talentuoso giullare”. Questo è l’icastico giudizio che, come un mantra, rimbomba sui media. Dietro la formale e pelosa riverenza una maniera subdola, non solo per sminuire la sua grandezza d’artista, ma per screditarlo come intellettuale.