Diciamo le cose come stanno: con il fallimento del Consiglio dei ministri del 14 febbraio il cosiddetto “regionalismo differenziato” è stato messo su un binario morto. Per ora è solo un rinvio, ma adesso fermarlo è possibile. Lo stop imposto dai ministri M5S alle richieste di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna non è dunque roba […]
CHE FARE PER DIFENDERE L’UNITÀ E LA SOVRANITÀ NAZIONALI? Sovranismo senza nazione ha scritto l’altro ieri Nello De Bellis, lanciando l’allarme per l’eventualità che il Parlamento sancisca definitivamente l’autonomia “differenziata” per Veneto, Lombardia e Emilia-Romagna. De Bellis ha detto l’essenziale: verrebbe portato un colpo esiziale all’unità, quindi alla sovranità nazionale.
Le elezioni regionali svoltesi ieri in Emilia-Romagna sono state segnate dall’enorme calo della percentuale dei votanti e quindi dalla crescita degli astenuti. Come si evince dalla Tabella qui sotto, che confronta le regionali del 2014 con quelle del 2010, hanno perso tutti, ma proprio tutti.