“Rosicano, in Occidente rosicano”.Così, in romanesco, si descriverebbe il sentimento prevalente nelle capitali occidentali dopo la schiacciante vittoria elettorale di Putin. Che rosichino dunque. Ciò che non può giustificare l’apologia del putinismo che volteggia a varie latitudini. Comprensibile a destra, lo è molto meno a sinistra.