
«Il Giro è una grande campagna mediatica, di quelle che scollano le parole dai fatti», scrive Flavia Lepre. «Nell’immediato serve a Israele per distrarre dalla sua aperta volontà d’impossessarsi non solo di tutta Gerusalemme ma anche della Valle del Giordano e di altre aree della Cisgiordania e di umiliare la parte palestinese»