La finta tregua dei banditi israeliani

Le menzogne di Netanyahu Svelate anche le falsità sui tre coloni rapiti ed uccisi a giugno Israele non si ferma. Il genocidio deve continuare. Dopo alcune ore di relativa tregua, durante le quali in realtà l’esercito sionista ha proseguito le sue attività militari all’interno della Striscia di Gaza, sono ripresi anche i bombardamenti. Intanto, con […]

L’accordo Hamas Al-Fatah

Il 23 aprile Hamas e Al-Fatah hanno siglato un accordo politico di riconciliazione. La risposta sionista non si è fatta attendere: cancellati i cosiddetti “negoziati di pace” con le autorità di Ramallah. Per Benjamin Netanyahu infatti, così come per gli Stati Uniti e per l’Unione europea, Hamas sarebbe nient’altro che un gruppo “terroristico”. (Nella foto […]

La Palestina passa per Gaza, adesso

Da Paola Manduca riceviamo e volentieri pubblichiamo questa vibrante denuncia della situazione attuale a Gaza: un genocidio senza fine, favorito anche dalla politica anti-palestinese del governo militare egiziano, che collabora totalmente con Israele per rendere l’assedio di Gaza ancor più disumano.

La sinistra palestinese: una critica necessaria e attesa

Una nuova sinistra rappresentativa e libera dai condizionamenti di Oslo è necessaria. La nuova sinistra deve interagire con altre forze di resistenza lavorando all’elaborazione di una strategia comune e alla costruzione della solidarietà internazionale per affrontare la violenza dell’imperialismo sionista. Se la sinistra non riesce a sviluppare un’alternativa, saremo costretti a fare i conti con […]

Riconciliazione palestinese, un atto senza fine

Gaza – InfoPal. Una delegazione di 22 membri di Hamas ha attraversato venerdì 11 gennaio la Striscia di Gaza per recarsi al Cairo e partecipare ai colloqui sulla riconciliazione nazionale palestinese. Tra i delegati Salah al-Bardawil e Ismail al-Ashqar.Agli incontri prendono parte anche leader politici indipendenti e rappresentanti delle varie fazioni palestinesi.

Gli islamisti alla prova del potere

Egitto e non solo nell’interessante analisi di Alain Gresh sulla Fratellanza musulmana In sede di giudizio su complessi sconvolgimenti politici occorre rifuggire dagli schematismi e dagli assiomi geopolitici. Le “primavere arabe” hanno lasciato sul terreno diversi cadaveri e altri ce ne lasceranno, dato che l’onda che iniziò due anni fa è tutt’altro che esaurita. 

Le riflessioni di un palestinese dopo il voto all’Onu

Le valutazioni positive di Hamas e della Jihad Islamica, le preoccupazioni di un palestinese della diaspora Il voto dell’Assemblea generale dell’Onu, che ha riconosciuto la Palestina come «Stato osservatore non membro», ha suscitato differenti reazioni nella società palestinese. E’ normale che sia così. Un riconoscimento dimezzato, come questo, può essere infatti interpretato come accettazione dello […]