Il golpista al Sisi, in visita a Roma, si propone come il carceriere del popolo palestinese per conto di Israele. Non solo: c’è anche la sua richiesta di «completare la missione della Nato in Libia»
Il golpista al Sisi, in visita a Roma, si propone come il carceriere del popolo palestinese per conto di Israele. Non solo: c’è anche la sua richiesta di «completare la missione della Nato in Libia»