Come gli Houthi rovesciarono la scacchiera

Il clamoroso attaco degli Houthi yemeniti alle installazioni petrolifere dell’Arabia Saudita apre nuovi scenari per l’intero Medio Oriente. Di questo ci parla l’articolo di Pepe Escobar che pubblichiamo di seguito.

Carneficina in Yemen

150 morti ad Hoedidah. Ue parla di pace ma finanzia la guerra Dal 1 novembre 600 persone sono state uccise nei combattimenti avvenuti in città tra la coalizione saudita e i ribelli houthi. L’Onu ribadisce la necessità di riaprire i negoziati di pace, ma uno studio rivela che solo tra il 2015 e il 2016 […]

Yemen: la più grande crisi umanitaria del mondo

Nell’agosto scorso le Nazioni Unite hanno definito quella yemenita “la più grave crisi umanitaria del mondo”. Lo Yemen è stato distrutto dal conflitto iniziato nel 2014, quando i ribelli Houthi, alleati con le truppe fedeli all’ex presidente Ali Abdullah Saleh, conquistarono gran parte del paese, inclusa la capitale, Sanaa.

Hodeidah sotto l’attacco saudita

Escalation nella guerra di aggressione allo YemenL’aggressione allo Yemen, guidata in primo luogo dall’Arabia Saudita, è in corso da oltre tre anni. Un periodo nel quale i sauditi e i loro alleati, benché appoggiati dagli Usa e dalle altre potenze occidentali, non sono riusciti a venire a capo della resistenza dei ribelli Houthi.

«Il popolo yemenita sostiene gli Houthi. Ma la guerra non finirà»

Parla l’analista saudita Ali al-Ahmed, dopo l’uccisione dell’ex dittatore Saleh: «Il paese è cambiato, le logiche tribali non valgono più. Riyadh non vince perché non ha uomini sul campo. L’Iran presente con esperti e denaro». Foto: manifestazione a Sana’a per festeggiare la morte di Saleh

Crisi politica in Arabia Saudita e Libano

Non stupisce che si tratti dell’argomento del momento per i media di mezzo mondo, giacché siamo in presenza di crisi di notevole portata che potrebbero squilibrare ancor di più il già squilibrato Vicino Oriente. E si tratta di due fatti fra loro probabilmente collegati.

Yemen, Al Qaeda controlla più territorio degli Houthi

Dopo l’ennesima strage di civili (oltre 30 morti in un raid saudita contro un mercato) Onu e Amnesty denunciano le violazioni. Ma ad avanzare sono i qaedisti, con l’indiretto sostegno di Riyadh (nella foto il mercato bombardato dai sauditi sabato)

Yemen, morti 22 soldati degli Emirati

Nel confronto a distanza tra Riad e Teheran sono gli yemeniti a pagare il prezzo più alto. Oggi 22 soldati degli Emirati Arabi sono morti, mentre partecipavano alle operazioni della coalizione anti-Houthi. E del conflitto cerca di approfittare l’Isis.

Fermare l’attacco saudita contro lo Yemen!

I conflitti in Yemen hanno radici nelle differenze politiche, sociali e tribali del paese. La stessa frazione yemenita (sunnita quindi) dei Fratelli Musulmani, Al-Islah partito, è guidata dalla famiglia Ahmar, che è Zaydi.