Il paradigma è sempre lo stesso, non è cambiato. Non c’è alcun motivo per pensare che questo negoziato possa portare a qualche soluzione, dice lo storico israeliano
Intervista a Ilan Pappè: «L’obiettivo sionista era fin dall’inizio quello di ottenere il più possibile della Palestina, con il minor numero possibile di palestinesi».
Qui sotto l’ultimo appello internazionale di intellettuali democratici e antimperialisti per porre fine al macello siriano.
“Se avessi saputo allora quello che so adesso, il rapporto Goldstone sarebbe stato un documento diverso”. Così si apre il tanto discusso articolo del giudice Richard Goldstone in The Washington Post. Ho la netta sensazione che l’editore potrebbe avere manomesso il testo e che nella frase originale si sarebbe dovuto leggere qualcosa tipo: “Se avessi saputo […]
Documento conclusivo della conferenza di solidarietà con la Palestina “Divisi nel passato – insieme nel futuro” La Germania è, assieme alla Francia, il paese europeo dove il movimento di solidarietà con la Resistenza palestinese incontra enormi difficoltà. La ragione è che il sionismo, nelle sue varie sfaccettature, controlla o ha posizioni decisive, nei media, nei […]
«Occorre un nuovo dizionario per parlare di Israele» Lunedì 8 novembre in un affollato teatro di Ramallah, presso la Friend’s Boy School, è intervenuto Ilan Pappe (foto), storico israeliano, direttore del Centro Europeo degli Studi Palestinesi, professore alla Università di Exeter (Regno Unito) e autore del libro “La pulizia etnica della Palestina”; Pappe ha recentemente […]
La parola a Leila Khaled Il 28 Luglio, la brigata di Sumud era impegnata a videofilmare la realtà del campo profughi di Ein El-Hilweh, quando nel tardo pomeriggio è giunta la notizia: “questa sera arriva Leila Khaled”. Una grande eccitazione e un senso di orgoglio hanno preso subito tutti quanti nell’apprendere dell’incontro con questa leggenda […]