La confusione sotto il cielo della Libia

Eravamo stati facili profeti: la guerra civile libica è destinata a continuare, le potenze europee e gli Usa proseguiranno i loro sporchi giochi, ma per ora niente “stivali sul terreno”, visto che le divisione sono troppe anche nel campo degli imperialisti.

Perché Luigi Di Maio non andrà a Palazzo Chigi

A proposito del poco onorevole peregrinare del deputato napoletano Di Maio ci crede, quelli che lo ricevono assai meno. Il suo lungo peregrinare – prima nelle capitali europee, poi a Tel Aviv, ed infine negli Usa – non è solo penoso, è anche inutile.

Niente welfare, siete europei

La “perfida Albione” non è sola. Dopo la Gran Bretagna anche la Germania si appresta a dire addio al welfare per gli emigranti degli altri paesi Ue E’ un altro colpetto ai miti dell’Unione Europea. E neppure tanto piccolo. Un altro segno di un processo di disgregazione che solo i ciechi possono non vedere. Se […]

Andare in pensione o andare in banca?

La nuova beffa firmata Renzi: volete la pensione? Pagatevela. E pure con gli interessi… Si torna a parlare di pensioni. Stavolta per annunciare “flessibilità”, nome in codice che significa fregatura. L’ennesima.

Un rattoppo chiamato Atlante

Un rattoppo chiamato Atlante

Spesso la finanza è immaginifica. E a volte ricorre alla mitologia. E’ nato così «Atlante», che anziché portare l’intera volta celeste sulle spalle, come nella leggenda, questa volta dovrà occuparsi di mantenere in piedi il sistema bancario italiano. Non è detto che l’impresa si riveli più facile.

Che succede se in autunno Renzi perde?

Adesso Renzi è davvero in difficoltà. Anche se non sarà per l’oggi, a breve il governo dei “rottamatori” rischia di finire rottamato. Nell’esecutivo guidato dal più giovane dei presidenti del consiglio della storia, sono proprio i ministri (e le ministre) più giovani quelli più invischiati nelle maglie di una diffusa rete affaristica. E quando inizia […]

Libia: il “governo” sul gommone

Libia: il “governo” sul gommone

La pagliacciata del secolo, ovvero lo sbarco di Al Serraj sulla costa libica. Una co-produzione Onu-Nato-Usa-Europa per “insediare” il loro fantoccio. Mai si era vista una cosa così ridicola. Che anche l’imperialismo non sia più quello di una volta? (nella foto al Serraj con l’inviato Onu  Kobler)

Draghi e la “schizofrenia necessaria” del discorso eurista

Draghi e la “schizofrenia necessaria” del discorso eurista

Il capo della Bce da SuperMario a Super Pippo Avevamo scritto che SuperMario non esiste. Sono bastati alcuni giorni ed al suo posto è apparso una specie di Super Pippo rimasto senza noccioline. Il Draghi del fantasmagorico QE ha già lasciato il posto a quello della solita litania eurista, ma con qualche interessante dubbio in […]

Lo spacciatore di Francoforte

La droga finanziaria del Quantitative easing (Qe) non funziona, ma dà dipendenza. E siccome uscirne è maledettamente difficile, aumentarne la dose è la tipica risposta di chi non sa più a quale santo votarsi. Questa, in breve, la dinamica che ha portato alle decisioni della Bce, annunciate ieri da Draghi.