La casta togata

Siamo dunque alla scoperta dell’acqua calda: la Magistratura (quella con la emme rigorosamente maiuscola) è corrotta. Ma guarda un po’! Come sempre in questi casi, i giornaloni fingono grande stupore. Riferendosi alle note vicende del Consiglio Superiore della Magistratura (Csm), Ernesto Galli della Loggia scriveva ieri sul Corriere della Sera che «l’immagine che esce dalle […]

La diabolica mossa di Conte

Modalità inusuale quella scelta da Conte per scatenare la crisi di governo. Di norma, dato che siamo una Repubblica parlamentare, il Presidente, se ritiene di non avere la fiducia dei partiti che lo sorreggono, convoca il Consiglio dei ministri e quindi si rivolge alle Camere. Ma siccome va di moda il populismo, egli, intervenendo a […]

4 Novembre: il loro patriottismo e il nostro

Quest’anno è caduto il centenario dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (4 novembre 1918), ovvero della resa dell’Impero austro-ungarico e della fine della prima guerra mondiale. La celebrazione del 4 novembre ha assunto un significato del tutto peculiare.

I terroristi dello spread

Visto che agli economisti e ai giornalisti nessuno più crede, ecco che si giocano anche Piero Angela Diciamolo subito: se non ci fosse lo spread le èlite non saprebbero a quale santo votarsi. Ma c’è, e lo usano a dovere. Il comportamento antinazionale dei santuari del blocco eurista è sotto gli occhi di tutti.

Che faranno ora Di Maio e Salvini?

Il governo non aveva fatto in tempo ad inviare a Bruxelles la Nota di aggiornamento al Def che fulminea è arrivata la risposta:«I target di bilancio rivisti sembrano, ad una prima vista, puntare ad una deviazione significativa dal percorso raccomandato dal Consiglio. Questa è una fonte di seria preoccupazione”: lo scrivono i commissari Moscovici e Dombrovskis nella lettera […]

4 marzo – 1 giugno 2018: un primo bilancio

Dunque il governo gialloverde ha visto la luce. Frutto di un voto e di una spinta popolare, le èlite non hanno certo rinunciato a condizionarlo. Di più: il Quirinale ha tentato perfino di impedirne la nascita, fino  a cacciarsi in un vicolo cieco che ha poi imposto il successivo compromesso. Che bilancio trarre dalle vicende […]

Spread/risparmi: Mattarella mente!

Il 27 maggio è una data che resterà scolpita nella storia della Repubblica. Quel giorno Mattarella ha impedito (lo ribadiamo: con un atto anticostituzionale) la nascita del governo M5s-Lega. Egli ha quindi giustificato questo atto illegale con una colossale bugia: “la difesa del risparmio degli italiani”.

Impeachment (1991-2018)

1991: quando i progenitori del Pd chiesero di processare CossigaLe tante analogie con il – ben più grave – caso Mattarella

Battere il nemico principale

Comunicato n. 6/2018 – Programma 101 Con il rifiuto opposto alla nascita del governo giallo-verde da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la grave crisi sociale e politica diventa una devastante crisi istituzionale. Per la prima volta nella storia della repubblica, egli ha impedito che il Parlamento eleggesse il suo governo.