Conte stai sereno#

Nuovo capitolo della stucchevole guerra per bande che dilania l’élite italiana ed in particolare il suo agglomerato politico di riferimento, il Pd.Una cosa, una sola, nella sua lunga intervista a Repubblica, Matteo Renzi la dice giusta: è fallita quell’americanata che pretendeva essere il Pd. Per la precisione: «Il Pd nasce come grande intuizione di un […]

A sinistra qualcuno ragiona

«Invocare fronti antifascisti in assenza di fascismo è fuorviante e consolatorio; le sue implicazioni politiche (Union sacrée repubblicana) sarebbero esiziali. Si tratterebbe, fra l’altro, di una singolare forma di fascismo, senza squadre armate, senza partito unico, in un paese dove si vota quasi ogni domenica e dove i più grandi organi di stampa sono avversi […]

Benedetta figliuola…

Giorni addietro Mattarella, in occasione delle celebrazioni del 60. Anniversario dei Trattati di Roma ha fatto dell’attacco all’idea della sovranità nazionale il centro geometrico della sua litania mondialista. Un politico che ti dice in faccia quali siano i suoi desiderata.

Perché Renzi (Matteo) non può farla franca

Dunque il “fenomeno” Renzi volge al tramonto. L’esperienza lo insegna. Quando le sconfitte elettorali si incrociano con le inchieste sul malaffare è quasi sempre troppo tardi per recuperare la china. E se poi ti si è spaccato il partito, ed i vecchi amici son diventati dei probabili traditori, la partita è praticamente chiusa. Mettiamoci pure […]

Renzi-Zagrebelsky: uno a zero e palla al centro

La Costituzione è una cosa troppo seria per lasciarla difendere dai costituzionalisti Se c’è un modo sicuro per perdere il referendum, lo abbiamo visto ieri sera su La 7, nel confronto tra Matteo Renzi e Gustavo Zagrebelsky moderato da Mentana.

Italicum: il dietrofront che Renzi non può fare

Adesso alcuni si aspettano da Renzi una qualche novità, qualche aggiustamento tattico, qualche ripensamento. In molti credono che il piatto forte potrebbe essere la rimessa in discussione dell’Italicum, come preme alla sinistra Pd. Scordatevelo. Non solo perché tutto ciò non è nelle corde del personaggio, ma soprattutto perché è oramai troppo tardi. Essendosi spinto troppo […]

L’impossibile dietrofront del Bomba

Adesso Renzi non vuol “personalizzare” il referendum. Strano: ci era parso il contrario. Ma nonostante i consigli dei sondaggisti non potrà evitare che il voto sia politico, dunque su se stesso e sul suo governo.

Il farsesco “3 gennaio 1925” di Matteo Renzi

Fatte le debite proporzioni – perfino il timorato Cuperlo gli ha detto di non avere la statura del leader, ma solo l’arroganza del capo – il Renzi di questi giorni ricorda per certi aspetti il Mussolini del famoso discorso del 3 gennaio 1925, quello in cui rivendicava apertamente ogni malefatta del fascismo.