Meglio la Cina che gli USA

C’è qualcosa che non quadra in questo casino sul Memorandum of  Understanding (MoU –Memorandum d’Intesa) che l’Italia dovrebbe essere sottoscrivere con la Cina in merito alla “Nuova via della seta“ o Belt and Road Initiative (BRI) — il grande progetto con cui Pechino punta a rilanciare la connettività infrastrutturale e commerciale della grande massa continentale eurasiatica e a edificare […]

Pinotti, droni e padri padroni

Cambia verso. Ormai è chiaro che per il Pd demolire l’Art. 11 della Costituzione sul ripudio della guerra, non solo non è più un tabù ma costituisce un elemento fondativo della sua natura.

Contrordine

Libia: i dilettanti allo sbaraglio di Palazzo Chigi e i perché di un dietrofront Dunque, almeno per adesso, le navi italiane non salperanno per Tripoli. Già lunedì scorso Renzi aveva annunciato un comico dietrofront, optando apertamente per una “soluzione politica” al posto dell’azione militare. E su questa linea si è espresso ieri il Consiglio di […]

L’accordo di Minsk

Il nuovo accordo di Minsk sull’Ucraina è oggetto di diverse valutazioni. Di seguito riportiamo quelle espresse a caldo da Jacques Sapir. A noi pare che l’accordo di ieri mattina sia in realtà un accordicchio. Esso serve soprattutto a prendere tempo. Cosa di cui avevano particolarmente bisogno la Francia e la Germania, spaventate dal fatto che […]

Tsipras e Putin

Un articolo indecente de il Fatto Quotidiano Se si voleva una prova provata che l’Unione europea, lungi dal portare una sfida alla supremazia USA, non è che un socio in affari dei nordamericani, nonché, via NATO, una testa di ponte per azzoppare la Russia, si osservi l’allineamento delle due sponde dell’Atlantico sulla crisi russo-ucraina.

Il «pacifismo» italiano? «Terrificante»

Un’intervista di Peacelink a Patrick BoylanUn’utile riflessione sul «pacifismo» italiano dopo la manifestazione per la pace di Firenze del 21 settembre

Renzi: la ricreazione è finita

Chi ci legge sa che questa redazione ha subito sostenuto che il governo Renzi avrebbe avuto vita dura e, molto probabilmente, breve. I pupari che lo hanno portato a Palazzo Chigi, per scongiurare una seconda (devastante) vittoria elettorale di M5S, gli hanno consentito di fare le sue sparate sulla fine dell’austerità e di elargire il […]

Ciò che Mogherini non dice

L’Italia non abbandonerà l’Afghanistan con la fine dell’Isaf, ma continuerà a occuparsene, mantenendo l’impegno preso: lo assicura il ministro degli esteri Mogherini sul manifesto (7 giugno).

Per il diritto all’autodeterminazione della Crimea

Il vero volto antidemocratico dell’occidenteIn fondo all’articolo il manifesto bilingue della sezione MPL di Salerno Parlando di Crimea, ci vuole una bella faccia a richiamare i principi di Helsinki (1975) sull’inviolabilità delle frontiere (punto III), l’integrità territoriale degli Stati (punto IV) e la non ingerenza negli affari interni (punto VI). Ci vuole una bella faccia, […]