La lenta agonia dell’Europa

Brevi considerazioni sparse sulla deriva di un continente Oggi, 20 gennaio, avrebbe dovuto essere la giornata dell’incontro romano tra Monti, Merkel e Sarkozy. Dopo tanti vertici inutili, un vertice annullato. Sul perché della cancellazione si sa solo che è stata richiesta dall’Eliseo.

Il Porcellum e i tre porcellini

Il marcio che avanza, ovvero la discussione sulla legge elettorale dopo la bocciatura del referendum Dunque non se ne farà di niente. L’ennesimo referendum in materia elettorale è stato cassato dalla Corte costituzionale. Chi scrive non aveva dubbi in proposito. Giuridicamente, la Corte aveva validi motivi per bocciare i quesiti referendari, ma la decisione è […]

MPL – Sì, proprio adesso!

Verso l’assemblea del 4-5 febbraio «Per piacere, cancellatemi dalla vostra mailing-list. Credo che in un paese con circa quaranta partiti alle precedenti politiche, l’ultima cosa di cui si sente bisogno è un nuovo partito (o movimento, come più vi aggrada). Auguri. Antonio C.»

Verso il 2012: la catastrofe è già qui

Passato il Natale, si avvicina a grandi passi il temuto 2012. Temuto non per le presunte profezie Maya, ma per l’inesorabile incedere di una crisi senza sbocchi. Ai semplici vien fatto credere che il capitalismo non abbia alternative, ma nessuno scommetterebbe un euro sul futuro.

Il pasticciaccio

Le decisioni del vertice europeo Scrivevo giovedì scorso, mentre aveva inizio il Vertice europeo del 8-9 dicembre: «Scommetto dunque che il Summit sarà l’ennesimo fiasco. Se una pezza verrà messa, allontanerà il collasso non di un anno, ma di un mese. Ammesso che una pezza venga messa o che, nel loro sbandamento, i governanti europei […]

Le lacrime della signora Fornero

La domanda fondamentale: la giunta dei tecnocrati sa dove sta andando o sono completamente fuori controllo? 1. Domenica 4 dicembre 2011 gli italiani hanno assistito in diretta televisiva alla somatizzazione della crisi capitalistica nella forma del pianto della signora Fornero, membro della giunta tecnocratica di Monti. L’indomani, all’interno della recita giornalistica, i commentatori si sono […]

«Salva Italia»? Salvabanche

L’omino della Trilateral lo ha implorato: lo si deve chiamare «Salva Italia». Ma il suo decreto passerà alla storia più prosaicamente come «Salvabanche». Per uno che è stato messo lì proprio per questo non è poi così disdicevole. Che poi le salvi veramente è tutto da vedere, diciamo che si sta impegnando.

Appello al popolo lavoratore

Una rivoluzione democratica per salvare l’Italia Berlusconi se ne va, defenestrato non dal popolo ma da una congiura ordita dal grande capitalismo finanziario internazionale, di cui egli è stato pedina. Se i poteri forti festeggiano, tra le masse popolari prevale quindi l’incertezza per il futuro e la paura. Con Monti si passerà dalla padella alla […]

Vi spiego perché Monti fallirà

Ritratto della borghesia italiana Si osservi con attenzione la figura qui accanto. Balza agli occhi che Berlusconi è caduto per la seconda volta sullo spread. Salito al potere il 10 maggio del 1994 egli si dimise il 17 gennaio 1995. In sette mesi lo spread col bund tedesco sfiorò quasi il raddoppio. Non vogliamo stabilire una […]

Quanto è stupido l’«antiberlusconismo»

Dal pagliaccio con la bandana al killer dei «mercati» Mentre scriviamo, fischi e insulti stanno accompagnando Berlusconi al Quirinale. Una fine meritata, più che meritata, ma cosa c’è da festeggiare?Tra la folla che chiede le dimissioni a chi le ha già annunciate da 5 giorni sventola una bandiera dell’Unione Europea. Ma davvero l’Italia è oggi […]