Il populismo in genere e quello di Salvini

Da alcuni anni, anzitutto dopo la sorprendente ascesa al trono di Trump, non c’è giorno in cui i media globali, anzitutto liberali e di rito politicamente corretto, non discettino sul “populismo”.

Noi no

Tutti, ma proprio tutti, contro il “decretone” legislativo con cui il governo giallo-verde avvia l’applicazione del cosiddetto “reddito di cittadinanza” e di “quota cento” sulle pensioni. Contro tutte le opposizioni parlamentari — con la Meloni che la spara grossa annunciando di raccogliere le firme per abolire la misura tanto voluta dai Cinque Stelle. Contro la […]

Cacciari a caccia… di farfalle

Su l’Espresso del 4 gennaio Massimo Cacciari lancia l’allarme: il collasso della democrazia rappresentativa, cui si assiste in tutto l’occidente, potrebbe rivelarsi inarrestabile.

Emiliano Brancaccio e Benito Mussolini

Malgrado sia sub iudice se Emiliano Brancaccio possa essere considerato un economista “marxista” — non pare che egli accetti la sua (di Marx) fondamentale teoria del valore, e si spiega le crisi generali in base al paradigma del sottoconsumo —, [1] continuiamo a considerarlo tra i migliori economisti del nostro Paese.

Bertinotti, Fassina e Formenti a Foligno

Si è svolto giovedì 20 aprile a Foligno, come previsto, l’incontro «ROSSO DI SERA: un futuro di sinistra o una sinistra senza futuro?» Dopo i saluti del vice-sindaco di Foligno Rita Barbetti, e il discorso di apertura dei lavori da parte di Claudia Castangia (P101), sono intervenuti: Fausto Bertinotti, Stefano Fassina e Carlo Formenti.Ha moderato Giacomo Zuccarini (P101)

Chi ha orecchie per intendere, intenda

Intervenendo ieri l’altro mattina al “Business Summit B-7” (il vertice delle Confederazioni Industriali di Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna, Giappone, Canada e Stati Uniti, in vista del G-7 di Taormina in maggio) presso la sede di Confindustria a Roma, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha svolto un discorso programmatico che disvela, come meglio non si potrebbe, […]

Buongiorno Eurostop!

Si è tenuta oggi a Roma l’assemblea nazionale del coordinamento EUROSTOP. Il tentativo è quello di dare vita ad un nuovo soggetto politico, per quanto plurale e confederato. Qui sotto l’intervento svolto dal delegato di Programma 101.

Elementi di strategia politica populista

«C’è bisogno di un discorso profetico, di simboli forti e, perché no, di miti e nuovi orizzonti di senso. Occorrono un linguaggio e pratiche che sappiano stabilire connessioni emotive e sentimentali con il popolo sofferente, che sappiano rivolgersi al suo cuore e alla sua pancia; che riescano a trasformare in energia creativa le pulsioni annidate […]

Confederare le forze

LA PROPOSTA DI P101 Già prima del referendum alcuni gruppi e movimenti della sinistra popolare e patriottica hanno avviato un processo confederativo per dare vita ad un soggetto politico unitario.Presentiamo ai lettori il documento proposto da Programma 101. Si tratta di una proposta di massima, che ci auguriamo verrà arricchita nel confronto tra i diversi […]

Patriottismo sì, nazionalismo no

Pubblichiamo il testo dell’intervento pronunciato oggi a nome di Programma 101 all’incontro di Bologna Cari compagni,non mi dilungherò sulla portata e sui significati che la massiccia vittoria del NO al referendum ha portato alla luce. Essi sono infatti, per chi voglia davvero vederli, espliciti, primo fra tutti che si va velocemente sfaldando la lunga supremazia delle […]