
Il quotidiano LA STAMPA, tra i diversi organi di regime, è quello che picchia più duro contro il Movimento 5 Stelle — le spocchiose élite torinesi non hanno ancora digerito l’espugnazione della loro roccaforte.
Il quotidiano LA STAMPA, tra i diversi organi di regime, è quello che picchia più duro contro il Movimento 5 Stelle — le spocchiose élite torinesi non hanno ancora digerito l’espugnazione della loro roccaforte.
Un nuovo schiaffo all’Unione Europea: il 61,1% degli olandesi ha detto NO all’accordo di associazione tra Ue ed UcrainaUna sconfitta per Bruxelles, ma anche per i fascisti di Kiev. Un risultato che piacerà a Mosca e nelle repubbliche popolari del Donbass. Ma soprattutto il miglior viatico per il Brexit. Ancora una volta, quando i popoli […]
I russi si ritirano dalla Siria? E’ presto per dirlo. Qualche commentatore si è già spinto a sottolineare il “tempismo” di Putin, ma ancora oggi gli aerei russi partecipano al bombardamento della città di Palmira tuttora in mano all’Isis. Che si sia di fronte ad un uno di quei ritiri annunciati, che in realtà durano […]
Un articolo di Alberto Negri sulla possibile spartizione di Iraq e Siria «Forse, come in una vecchia canzone che ritorna, avremo una Jugoslavia araba, sempre che rimanga qualche pezzo del suo disgraziato popolo che come la ex Jugoslavia di Tito cominciò ad affondare senza saperlo nella penombra di un’estate lontana». Questa la conclusione dell’articolo di […]
L’abbattimento del caccia russo da parte dei turchi «Opporsi all’ondata bellicista in Europa non è dunque un’optional. E’ invece una necessità che non dovrebbe sfuggire a nessuno. I sondaggi dicono che la maggioranza degli italiani non vuole la guerra. Diamogli voce in ogni modo possibile».
Il girotondo di Bernard-Henri Levy: nel 2011 con gli islamisti per fare la guerra a Gheddafi, nel 2014 con i fascisti ucraini per attaccare la Russia, oggi contro gli islamisti ed in alleanza con Putin per arrivare fino a Mosul
Lo sbandamento lessicale e concettuale – in definitiva, politico – di buona parte della sinistra La strage di Parigi non ha colpito soltanto le sue vittime dirette. Tra i suoi effetti collaterali c’è pure l’intelligenza di tante persone bombardate da una propaganda asfissiante. Fin qui nessuna novità. La macchina mediatica fa il suo lavoro, e […]
Sulle ragioni dell’intervento russo in Siria se ne dicono e se ne leggono di tutti i colori. Molto spesso si tratta di stupidaggini, vengano esse da ambienti pregiudizialmente anti-russi, o da quelli filo-putiniani. L’analisi qui sotto merita invece di essere segnalata come una delle più lucide che circolano in questa provincia imperiale che è l’Italia.
Il conflitto siriano sembra giunto ad un tornante decisivo. Con l’intervento russo avremo due sole possibilità: o la guerra fratricida degenera in un vero e proprio conflitto regionale oppure la spunta Putin obbligando tutti a fare fronte per schiacciare il “nuovo nazismo” islamico — e solo dopo sbarazzarsi dell’ingombrante Assad.
In questi giorni le vicende mediorientali si intrecciano con i discorsi e gli incontri a margine dei lavori dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in corso a New York. Tra poche ore terrà banco l’incontro tra Obama e Putin. Le grandi manovre in corso sulla Siria si vanno accelerando, mentre la Francia ha iniziato a bombardare […]