Domani? Tutti a casa!

Comunicato n. 8/2018 – Programma 101 Il 28 maggio, dopo l’atto di forza del Presidente della Repubblica e l’incarico a Cottarelli per formare il governo, mentre saliva nel Paese un’ondata massiccia di indignazione, il Movimento 5 Stelle non solo prometteva di avviare la procedura per porre in Stato d’accusa Mattarella ma indiceva per il 2 giugno, pur con […]

Dio mio Giovanni Tria?!

Giovanni Tria potrebbe prendere il posto di Paolo Savona al Ministero dell’Economia se, come sembra, il governo giallo-verde fosse destinato a risorgere.

Spread/risparmi: Mattarella mente!

Il 27 maggio è una data che resterà scolpita nella storia della Repubblica. Quel giorno Mattarella ha impedito (lo ribadiamo: con un atto anticostituzionale) la nascita del governo M5s-Lega. Egli ha quindi giustificato questo atto illegale con una colossale bugia: “la difesa del risparmio degli italiani”.

Impeachment (1991-2018)

1991: quando i progenitori del Pd chiesero di processare CossigaLe tante analogie con il – ben più grave – caso Mattarella

Tutti in piazza ora

Comunicato n. 7/2018 – Programma 101 Scrivevamo ieri appena appresa la notizia del complotto ordito dall’élite eurocratica per impedire la nascita del governo M5s-Lega:

Battere il nemico principale

Comunicato n. 6/2018 – Programma 101 Con il rifiuto opposto alla nascita del governo giallo-verde da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la grave crisi sociale e politica diventa una devastante crisi istituzionale. Per la prima volta nella storia della repubblica, egli ha impedito che il Parlamento eleggesse il suo governo.

UE: un nazismo senza militarismo

«L’Italia è in una nuova condizione coloniale…. siamo in presenza di un fascismo senza dittatura e, in economia, di un nazismo senza militarismo»(Paolo Savona)

Sovranità popolare o dominio delle élite?

Un governo fedele alla Repubblica italiana od alle oligarchie euro-tedesche?Il silenzio, o peggio, la connivenza di tanti costituzionalisti: il caso di Gustavo Zagrebelsky

Ecco i nemici del governo

Oggi, al massimo domani, sapremo quale sarà l’esito del braccio di ferro sul ministro dell’economia. Una postazione strategica che i poteri forti eurocratici non vorrebbero perdere.

I buffoni della stampa

La campagna mediatica non è servita: Mattarella perde il braccio di ferro su Conte, decisivo batterlo su SavonaIn fondo una noterella sulle bassezze di certi sinistrati