Bilbao, 80mila in marcia per i diritti umani dei detenuti

Un fiume di gente ha attraversato Bilbao, sabato scorso, per denunciare le condizioni di detenzione dei detenuti baschi, torturati e dispersi nelle prigioni dello stato spagnolo. La ferocia di Rajoy, la timidezza di Podemos

Scissione di Podemos?

Dal 18 al 20 dicembre si è svolta  tra gli iscritti di Podemos, un’importante consultazione in vista della sua seconda Assemblea statale (Vista Alegre II) che si dovrebbe svolgere a febbraio. Consultazione su cosa? Sulle regole procedurali con le quali andare verso questo vero e proprio congresso.

Spagna: se Rajoy torna al potere

Con il colpo di stato che ha defenestrato il segretario socialista, il PSOE darà il proprio appoggio al governo di Rajoy, governo di cui faranno parte anche i liberisti di Ciudadanos.Per la prima volta in Spagna un governo alla tedesca di “große koalition”. O forse più modeste e traballanti “larghe intese” all’italiana…

La delegazione spagnola al III Forum No-euro

Mancano 28 giorni all’inizio del III. Forum internazionale no euro. Chianciano Terme 16-18 settembre.Tutti i protagonisti ospiti hanno confermato la loro partecipazione, tra questi quelli che vengono da Spagna e Catalogna. Una delegazione di grande profilo politico.Vedi più sotto.

Perché ha perso Podemos?

Cinque sono i dati salienti della tornata elettorale spagnola. (1) In primo luogo il successo del Partito Popolare, ovvero della destra storica spagnola, erede diretta del franchismo. Dentro questo successo, quello personale di Rajoy, che ora riceverà il mandato per formare il governo. Molto probabilmente di “larghe intese” con il Partito socialista —così come chiedono […]

Cosa verrà fuori dalle urne spagnole?

Anche in Spagna gli eurocrati vorrebbero “stabilità”, trucco linguistico per designare un esecutivo prono ai loro voleri con le opposizioni ricacciate in un angolo. Ben difficilmente l’avranno, mentre il Partito socialista (PSOE) rischia addirittura un disastro storico.

Podemos e la “Quarta” socialdemocrazia

Alle porte delle decisive elezioni anticipate del 26 giugno, Pablo Iglesias, fondatore e segretario politico di Podemos, ha rilasciato il 13 giugno scorso, guarda caso al quotidiano El Pais vero e proprio organo dell’oligarchia eurista spagnola, un’ intervista che lascerà il segno.

Il Partito Comunista Spagnolo per l’uscita dalla UE e dall’euro

Più sotto le Tesi approvate dal recente congresso del PCE “Come espressione del cambiamento che sta avvenendo, si segnala il documento approvato da una larga maggioranza all’ultimo congresso del PCE, che, dopo un’accurata analisi della situazione in Europa e le conseguenze della moneta unica, dichiara che l’urgente necessità di svincolarsi dall’euro e dall’Unione è un […]

Elezioni in Spagna: una buona notizia

I nostri lettori, almeno quelli più assidui, si saranno fatti un’idea di chi sia Manolo Monereo [nella foto]. E’ stato dirigente di spicco del Partito comunista, quindi di Izquierda Unida — vicinissimo tutt’oggi al suo fondatore Julio Anguita e, qual che più conta, una delle menti più brillanti del movimento operaio spagnolo e della sua […]

Spagna: alleanza elettorale tra Podemos e Izquierda Unida

Per Alberto e Paolo: il valore della lucidità e il coraggio dell’intelligenza [Nella foto Alberto Garzon portavoce di Izquierda Unida e membro della direzione del Partito comunista spagnolo — che nel recente congresso ha adottato la linea dell’uscita dall’eurozona —, e Pablo Iglesias subito dopo l’annuncio dell’accordo in vista delle elezioni del prossimo 26 giugno]