Abu Mazen sostiene la distruzione egiziana dei tunnel di Gaza Che Mahmoud Abbas, meglio noto come Abu Mazen, sia un collaborazionista, un traditore della causa palestinese, non è certo notizia di oggi. E tuttavia ci sono delle cose che non possono passare sotto silenzio. E’ questo il caso delle dichiarazioni del capo dell’Anp, riferite dalla […]
A 20 minuti da Ramallah, ancora in costruzione, l’enorme cantiere che l’élite economica palestinese definisce il modello per il futuro. Ma i critici parlano di normalizzazione con Israele e distruzione delle basi produttive nazionali.
Comunicato dalle prigioni dell’occupazione La seguente dichiarazione è stata rilasciata il 29 novembre dalla sezione carceri del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina e rispecchia la scelta delle organizzazioni dei detenuti di tutti i partiti politici palestinesi all’interno delle carceri dell’occupazione israeliana, tra cui l’organizzazione dei prigionieri del FPLP.
Parla l’analista Hamada Jaber: Ciò che accade a Gerusalemme potrebbe essere un nuova Intifada, in forme e modi diversi da quelli che abbiamo conosciuto nella prima e nella seconda rivolta contro l’occupazione.
Come dichiarato in un comunicato del FPLP (Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina), in questi giorni Gerusalemme si trova ad affrontare molteplici attacchi di coloni e condizioni di vita sempre più difficili create dalla stato di occupazione sionista, inclusi i tentativi di deportare la popolazione palestinese di Gerusalemme e occupare le case e i […]
Intervista ad Ahmad Sa’adat Nella primavera del 2002, al culmine della seconda intifada in Cisgiordania[…] le forze israeliane portarono avanti campagne di arresti ad ampio raggio in tutti i territori occupati e invasioni su larga scala di numerose città palestinesi. Ahmad Sa’adat […] [rappresenta una] delle figure politiche palestinesi più importanti e conosciute arrestate in […]
Ancora a proposito della «direttiva Annibale» Ci siamo già occupati della “direttiva Annibale” nei giorni tremendi dell’offensiva sionista su Gaza. Di cosa si tratta? Per spiegarlo citammo allora il Corriere della Sera, che per bocca di un estasiato Davide Frattini così la descriveva ai lettori: «È la procedura da seguire quando un militare viene catturato, […]
L’embargo è il punto cruciale L’attacco israeliano a Gaza ha condotto ad un ulteriore terribile massacro, uno dei tanti della storia del colonialismo sionista. Ma, al di là della condanna morale, qual è il risultato politico?
«A Gaza le cose non possono non cambiare». E’ questo il titolo dell’articolo che vi proponiamo di seguito. E l’assoluta necessità del cambiamento, l’esigenza di uscire da tanti anni di assedio, è certamente la prima ragione della resistenza inaspettata incontrata dai sionisti aggressori.
Resiste a Gaza una fragile tregua. Fragile e parziale, perché l’assedio genocida continua. E’ così da 7 anni, anche se il mondo sembra non accorgersene. Questa volta l’esercito sionista ha trovato una Resistenza più forte del solito ed ha dovuto ritirare i suoi tank. Resistenza militare e di un intero popolo, che tra i suoi […]