
«Per me solamente una cosa è importante, l’Europa va rafforzata e chi la vuole fare fiorire mi avrà dalla sua parte, ma chi vuole indebolire questa Europa troverà in me una dura nemica». [Ursula von der Leyen]
«Per me solamente una cosa è importante, l’Europa va rafforzata e chi la vuole fare fiorire mi avrà dalla sua parte, ma chi vuole indebolire questa Europa troverà in me una dura nemica». [Ursula von der Leyen]
Ursula Von der Leyen: dopo il sì di Conte, quello di Salvini e Di Maio? Ok, l’HuffPost è l’organo gridato delle “verità” di lorsignori. Amante del gossip a getto continuo, attendibile solo come certi rotocalchi sanno esserlo, offre il peggio del giornalismo che si pretende “progressista”. Per questo normalmente lo ignoriamo. Tuttavia ogni regola ha […]
Di recente, proprio la FAZ, il giornale simbolo del cosiddetto “sogno europeo” ha meditato sul fatto che vi sia una sorta di continuità strategica tra l’europeismo nazionalsocialista e quello odierno di Bruxelles.
Strano ma vero: nella campagna elettorale per le europee non si è parlato dell’euro. Forse che la crisi della moneta unica è finita? Forse che gli squilibri che ha prodotto sono stati nel tempo risolti? Forse che paesi come l’Italia non ne pagano più il prezzo? La risposta è un triplice e cubitale NO.
Programma 101, assieme ad organizzazioni e compagni di Grecia, Spagna, Francia, Austria e Germania, fa parte del Coordinamento europeo per l’uscita dall’Euro, dalla UE e dalla NATO. In vista delle elezioni europee il Coordinamento ha approvato la seguente risoluzione.
In un modo che più furtivo non si può e mentre chiude bottega, il Parlamento europeo ha approvato una specie di direttiva che obbliga gli stati dell’Unione ad adottare un modello pienamente liberista del sistema pensionistico. Di seguito la dichiarazione del Coordinamento europeo per l’uscita dall’Unione, dall’euro, dalla NATO e dal neoliberismo — di cui Programma 101 […]
PREMESSA Non fu solo perché il campo del “sovranismo” era oramai saldamente colonizzato dalle destre nazionaliste-xenofobe che noi decidemmo un anno fa di definirci sinistra patriottica — spiegammo quindi cosa ciò significhi per noi.
CON L’EURO, NEL PERIODO 1999-2017, OGNI ITALIANO HA PERSO CIRCA 73.600 EURO E L’ECONOMIA NAZIONALE NEL SUO INSIEME HA ACCUMULATO PERDITE PER COMPLESSIVI 4.325 MILIARDI DI EURO.
Quando si viene insigniti di una laurea honoris causa — come accaduto a Mario Draghi giorni addietro a Bologna — si tende, per giustificare il riconoscimento, ad ostentare retoricamente la propria erudizione. Di norma simili cerimonie sono condannate a passare del tutto inosservate.
Che il governo giallo-verde sia disfunzionale ai poteri forti eurocratici è un fatto. Lo è altrettanto che esso sia la parodia di un governo autorevole che sappia quel che vuole.