L’euro, fonte strutturale di squilibrio

I dati del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) non lasciano scampo all’euro. O, perlomeno, non lasciano scampo a paesi come Francia, Italia e Spagna (ma dovremmo aggiungere ovviamente anche la Grecia e il Portogallo), qualora non si affrettino ad uscire dalla gabbia eurista.

Macron (anche lui) andrà a sbattere contro il sovranismo tedesco

Com’è noto il mandato di Mario Draghi come Presidente della Bce scade nell’ottobre 2019. E’ noto che i banchieri tedeschi non hanno mai davvero digerito la sua politica monetaria “espansiva” (Quantitative easing), politica che senza dubbio ha evitato il crack del sistema bancario dell’Unione (checché se ne dica a Berlino quello tedesco incluso), quindi la […]

La fine della socialdemocrazia europea

Una settimana fa la Spd di Schulz (sino a non molto tempo prima data in forte risalita) ha incassato la terza batosta di fila in una elezione locale (e nel land più popoloso, tradizionale roccaforte socialdemocratica); ormai nessuno più crede che Schulz possa sfidare credibilmente la Merkel ed alcuni iniziano a prospettare scenari con una […]

Disparità salariali (e populismi) nell’Unione Europea

La tabella qui accanto raffronta il salario minimo nei paesi dell’Unione europea al 2015 (non sono espressi i valori italiani, ciò che sarebbe davvero interessante). I dati al gennaio 2017, come riportati dal Corriere della Sera del 13 aprile (vedi tabella più sotto), ci dicono che le disparità si sono nel frattempo accresciute.

Un’Europa che parla il doroteo

A proposito della «Dichiarazione di Roma» Abbiamo letto e riletto la «Dichiarazione di Roma» 2017, un testo che non vale la carta sulla quale è stato scritto. Letto e riletto non perché ci aspettassimo chissà che cosa, ma giusto per provare a capire cosa frulla nella testa di chi l’ha promosso e sottoscritto.

Un Libro bianco, anzi bianchissimo

I Cinque scenari per il 2025 della Commissione Europea. Ma il sesto, che manca, è quello più probabile Non sanno più cosa inventarsi. L’UE è in panne, ma non possono e non vogliono dirci il perché. Andare avanti però si deve, che ne va anche della loro poltrona. Ma come non si sa. E’ così […]

Cosa bolle nel pentolone eurista

Qual è il piano B della Germania? L’Europa, intesa come Unione Europea, vive un drammatico processo di disfacimento. Sia pure in maniera assai lenta, se ne stanno accorgendo un po’ tutti. Anche quelli che sul radioso futuro dell’Unione avrebbero di certo scommesso. Tra chi invece resta lì coi suoi dogmi euristi, degni di un’altra epoca […]

Il Dio Euro e Draghi l’Anticristo

«La moneta unica è irrevocabile. La questione dell’uscita non è contemplata dal Trattato» Il 24 gennaio scorso davamo conto della notizia lanciata da Reuter, ovvero di questa affermazione di Mario Draghi: «Se un paese dovesse lasciare l’Eurosistema, i crediti o le passività della sua banca centrale nazionale verso la BCE dovrebbero essere risolti in toto». Notizia rilevantissima poiché, […]