Stop al regime militare

Democrazia significa che anche i Fratelli Musulmani hanno il diritto di usufruirne Con il colpo di stato militare, lo schianto dei Fratelli Musulmani e la dichiarazione dello stato di emergenza, i generali tentano di ristabilire il dominio della vecchia elite sociale e, in parte, anche politica. L’esercito è stato, come sappiamo, il pilastro centrale e […]

Iran: Rohani benvoluto da tutti?

Tutti, ad eccezione di Israele, sembrano soddisfatti dell’inaspettato risultato delle elezioni presidenziali iraniane. Date le esplosive tensioni regionali e globali, viene il sospetto che ci sia qualcosa di sbagliato in questa apparente armonia.

Rivoluzionari ed Alawiti

Ulteriori considerazioni sul movimento di Gezi parkL’articolo “Gezi park: fra democrazia e kemalismo, possibilità e pericoli per una sinistra sociale rivoluzionaria” si chiudeva con la seguente proposizione: “La rivoluzione si rivelerà impossibile qualora sia fondata esclusivamente sulla comunità alawita.” Alcune reazioni mi hanno sollecitato ad offrire una più approfondita spiegazione.

Gezi park: fra democrazia e Kemalismo

Possibilità e pericoli per una sinistra sociale rivoluzionaria La vecchia sinistra aveva sbagliato di fronte alla sfida dell’AKP, perchè erroneamente lo ha ritenuto una lineare prosecuzione della dittatura militare. Dato che le tendenze autoritarie e culturalmente repressive di Erdogan stanno emergendo, si profila una nuova possibilità per i democratici rivoluzionari. Ma ad  una condizione: non […]

L’eurozona va sciolta, altrimenti Berlino ci condurrà al disastro

Le elites tedesche stanno imponendo all’Europa un’austerità estrema. Il retroterra ideologico: ci si salverà solo imitando il modello tedesco fondato sulle esportazioni e sulla politica salariale deflazionistica. Solo con un simile trattamento la periferia dell’Unione Europea (UE) potrebbe recuperare competitività. Così queste economie sono spinte in una profonda recessione di cui non si vede la […]

Siria: perché sosteniamo la soluzione politica negoziale

Sulla recente proposta del Vice Presidente siriano Faruq al-Sharaa L’intervista rilasciata dal vice presidente siriano Faruq al Sharaa è un forte segnale che all’interno del regime c’è chi è interessato ad avviare finalmente un processo politico negoziale. Nella sua dichiarazione Sharaa non solo ha insistito per una soluzione politica (questa non è una novità, ci sono […]

Rispondere all’errore di Morsi con un altro sbaglio, o usarlo per fare avanzare la democratizzazione

Il referendum sulla nuova costituzione egiziana è terminato con la seconda giornata di voto di sabato scorso. Il sì ha ottenuto il 64%, ma solo il 33% degli elettori ha votato. Una vittoria più che dimezzata per Morsi, che dimostra quanto sia aperta la situazione egiziana. A seguire l’articolo di Wilhelm Langthaler, scritto prima dell’ultima […]

Morsi: faraone o rivoluzionario?

Contributo sul rapporto fra avanguardia rivoluzionaria e anima popolare Per l’avanguardia Morsi è un controrivoluzionario che sta portando il paese indietro, verso un regime modello Mubarak in salsa islamica. Al contrario per importanti settori delle grandi e spesso passive masse egli è il garante della rivoluzione. Le proteste contro i segnali autoritari di Morsi tendono […]

La rivolta raggiunge Qardaha, la città natale di Assad

Michel Kilo: “Tra gli Alawiti è in corso un ripensamento” Il 28 settembre 2012 è accaduto un episodio di grande importanza, non fosse perché ha avuto luogo a Qardaha, la città natale della famiglia Assad. Qardaha si trova sulle montagne costiere a ridosso di Lattakia, zona di origine di molti influenti clan alawiti. Alcuni esponenti […]

Conferenza per la salvezza della Siria

Appello per un cessate il fuoco che sia punto di partenza per un processo politico Lo scorso 23 settembre si è svolto a Damasco un evento eccezionale, intitolato “Salvare la Siria”. L’opposizione interna raccolta nel “Comitato di Coordinamento Nazionale per il Cambiamento Democratico” (NCB) – il raggruppamento guidato da Haytham Manna, ospite ad agosto del […]