Il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha reso noto che un paramilitare colombiano, José Angel Cartagena Osorio, detto “Padilla Leyva”, alias “El Colombia” ha diretto il brutale assassinio del deputato venezuelano socialista Robert Serra e della sua compagna, Maria Herrera, commesso efferatamente il 1 ottobre scorso a Caracas.

Il 15 ottobre il mandatario venezuelano aveva mostrato un video, trasmesso dall’emittente Telesur, in cui si riconoscono 6 uomini mentre penetravano nella casa del giovane parlamentare del PSUV per commettere il delitto.

Per il caso Serra sono indagati dalla giustizia venezuelana Torres Camacho, alias “El Poli” (detenuto), reo confesso della preparazione logistica, ed altri 5 paramilitari, nonché altri 2 elementi della banda. Maduro intende richiedere all’Interpol un codice rosso per gli autori materiali dell’assassinio, tra i quali José Angel Cartagena Osorio alias “El Colombia”, paramilitare di Uramita, dipartimento di Antioquia. Il presidente Maduro ha segnalato che Álvaro Uribe è coinvolto nell’assassinio di Serra, e lo ha accusato di dirigere gruppi paramilitari contro il Venezuela.

E infatti il narco ex presidente Uribe porta paramilitari in Venezuela a sostegno dei progetti eversivi della destra golpista e, soprattutto, di Washington, dei cui interessi è da sempre ossequioso e servile interprete.

La penetrazione paramilitare in Venezuela è un fenomeno ricorrente e che negli ultimi anni ha subito un’impennata. Le modalità possono variare: insediamento di paramilitari ed agenti colombiani nei quartieri più marginali di Caracas e Maracaibo, dove incentivano il narcotraffico e formano bande armate di lumpen al loro servizio, piuttosto che il controllo di passi di frontiera per il contrabbando, o la persecuzione di rifugiati politici colombiani, con omicidi mirati, o ancora la promozione di guarimbas, disordini pubblici durante manifestazioni o presidi. Lo scopo è sempre lo stesso: destabilizzare la Rivoluzione Bolivariana, creando caos, sabotando
l’economia e colpendo i dirigenti venezuelani.

da Associazione nazionale Nuova Colombia