Il pericoloso errore di Aldo Giannuli

Aldo Giannuli ha dunque salutato il Movimento Cinque Stelle. Per la verità la scelta non sorprende vista la sua dichiarazione di voto del febbraio scorso. Dichiarazione pittoresca assai, visto l’annuncio di un voto simultaneo a Potere al Popolo (alla Camera), di uno a M5S (Senato), di un terzo nientemeno che a Liberi e Uguali (Regione […]

Attenzione alle cantonate!

Le cantonate capitano. Chi non le prende alzi la mano! Quando però diventano troppe sullo stesso argomento, esse ci segnalano qualcosa che non va. E ci obbligano a qualche riflessione.

I mezzi costituzionalisti che amano la truffa alla “tedesca”, purché scritta nella lingua di Goethe

L’abbiamo sempre detto: la battaglia per la difesa della democrazia e della Costituzione è cosa troppo seria per essere lasciata in mano a certi costituzionalisti. Ci riferiamo allo stato maggiore dell’ormai defunto Comitato per il NO, alias CDC (Comitato per la Democrazia Costituzionale), auto-affossato a gennaio (leggi qui) dal suo stesso gruppo dirigente, chiaramente spaventato […]

La fine della socialdemocrazia europea

Una settimana fa la Spd di Schulz (sino a non molto tempo prima data in forte risalita) ha incassato la terza batosta di fila in una elezione locale (e nel land più popoloso, tradizionale roccaforte socialdemocratica); ormai nessuno più crede che Schulz possa sfidare credibilmente la Merkel ed alcuni iniziano a prospettare scenari con una […]

Caro Fassina, proprio non ci siamo

Della serie: «chi va con lo zoppo impara a zoppicare» Sul senso generale del voto francese ha già scritto Piemme. Sulle cose più importanti da lui segnalate c’è senz’altro il risultato di Mélenchon, ed ancor più il rifiuto del candidato di France Insoumise di arruolarsi, in nome dell’anti-lepenismo, in quell’Union sacrèe che si appresta ad […]

Referendum: ricapitolando, perché NO!

Ventiquattro motivi per dire NO! 1. perché le regole si scrivono insieme, le “costituzioni di partito” sono proprie dei regimi totalitari e noi vogliamo una Costituzione repubblicana nello spirito e nella lettera

Contro la “sinistra” elitaria

Fra gli effetti positivi ed imprevisti del referendum sulla Brexit c’è un certo effetto di “cartina di tornasole” che ci rivela quel che pensa effettivamente una certa sinistra, che in Italia possiamo identificare nel  Pd e nei suoi alleati.

Referendum: se Renzi perde deve andarsene? Si, con buona pace di Di Maio

Che deve fare Renzi se perde il referendum? Deve andarsene, punto e basta. In primo luogo perché ha impegnato la sua parola in questo senso e non possiamo permettere che possa restare Presidente del Consiglio un Pulcinella del genere, poi per ragioni di ordine costituzionale che ho già spiegato. Per questo non ho per nulla apprezzato la recente […]

Il Referendum di ottobre: il punto debole di Renzi

Questo articolo potrebbe ridursi a pochissime parole: Renzi ha la maggioranza relativa dei simpatizzanti, ma la maggioranza assoluta degli odiatori. Non c’è dubbio che, fra i politici attualmente in corsa, Renzi sia quello che conta il maggior numero di simpatizzanti, magari non più il mitico 41% delle europee di due anni fa, ma, comunque, è […]