Riecco la sinistra palestinese

Cinque partiti hanno annunciato la formazione a Gaza e in Cisgiordania dell’Unione democratica (Ud), un terzo polo alternativo ai due partiti maggiori, Fatah e il movimento islamico Hamas. Lotta all’occupazione israeliana, fine degli Accordi di Oslo e giustizia sociale sono le parole d’ordine

La riconciliazione porterà alla distruzione di Hamas?

Non criticherò ulteriormente Hamas o la nostra gente nella Striscia di Gaza. Hanno sopportato ciò che nessun altro umano avrebbe potuto sopportare, tra cui tre guerre in dieci anni condotte da Israele e un assedio economico soffocante imposto dal nemico israeliano e dai loro fratelli in Egitto che controllano l’attraversamento di Rafah impedendo che gli aiuti […]

Hamas: riconciliazione o capitolazione?

Come noto, Hamas ha accettato di cedere il governo di Gaza all’ANP. Dieci anni di assedio israeliano (ma pure egiziano) hanno dato i loro frutti. Il formale passaggio dei poteri è stato sancito ieri con l’arrivo del premier palestinese Rami Hamdallah nella Striscia. Ufficialmente si parla di una “riconciliazione” tra le fazioni palestinesi, che dovrebbe […]

La nuova Carta di Hamas

Più sotto la nuova Carta di Hamas. Si tratta di un documento importante, che risente delle difficoltà del movimento dopo la sconfitta patita dalla Fratellanza Musulmana in tutta la regione, in particolare con il golpe militare subito in Egitto. Contrariamente a quel che alcuni hanno riportato, nel documento non solo non c’è alcun riconoscimento dello […]

«Uscire dall’impasse»

Zahar (Hamas) chiede all’ANP di porre fine al coordinamento della sicurezza con gli occupanti Ci siamo già occupati dell’importante iniziativa avviata dal Movimento della Jihad islamica per ricostruire l’unità palestinese. Qui sotto il resoconto di una conferenza sul tema, promossa da Hamas, con la partecipazione di militanti e dirigenti delle due organizzazioni.

Palestina. Oslo, andata e ritorno

Una riflessione sulle attuali difficoltà della lotta di liberazione del popolo palestinese “Se falliamo nel difendere la nostra causa dovremmo cambiare i difensori non la causa” (Ghassan Kanafani).

Dichiarazione sul 14° anniversario del rapimento di Ahmad Sa’adat

«Nonostante la prigionia la resistenza vive» E’ appena trascorso, due giorni fa, il 14° anniversario del rapimento del leader palestinese Ahmad Sa’adat, avvenuto grazie al tradimento dei servizi di sicurezza palestinesi, un atto non solo contro Sa’adat ma contro tutto il popolo palestinese, la sua resistenza e la sua lotta.

Il traditore

Abu Mazen sostiene la distruzione egiziana dei tunnel di Gaza Che Mahmoud Abbas, meglio noto come Abu Mazen, sia un collaborazionista, un traditore della causa palestinese, non è certo notizia di oggi. E tuttavia ci sono delle cose che non possono passare sotto silenzio. E’ questo il caso delle dichiarazioni del capo dell’Anp, riferite dalla […]

E’ la terza Intifada?

Parla l’analista Hamada Jaber: Ciò che accade a Gerusalemme potrebbe essere un nuova Intifada, in forme e modi diversi da quelli che abbiamo conosciuto nella prima e nella seconda rivolta contro l’occupazione.

Abu Mazen, vittima di guerra

Resiste a Gaza una fragile tregua. Fragile e parziale, perché l’assedio genocida continua. E’ così da 7 anni, anche se il mondo sembra non accorgersene. Questa volta l’esercito sionista ha trovato una Resistenza più forte del solito ed ha dovuto ritirare i suoi tank. Resistenza militare e di un intero popolo, che tra i suoi […]