Israele: Herzog sempre più a destra propone il “Piano di separazione” Per il leader laburista non esistono le condizioni per realizzare ora la soluzione dei “Due Stati” ed occorre completare il Muro e separare decine di sobborghi e quartieri arabi da Gerusalemme. Il premier di destra Netanyahu gongola.

Via al governo di unità nazionale di Fayez al Sarraj, ma non si sa neanche se risiederà nella capitale. Il nuovo esecutivo benedetto dall’Onu dovrà arginare l’avanzata del Daesh. E aprire la strada a un altro intervento armato dell’Occidente (Nella foto il premier del nuovo governo di “unità nazionale” al-Sarraj insieme a Lady Pesc, Federica […]

Che la decapitazione dello sceicco sciita Nimr al Nimr avrebbe avuto conseguenze pesanti nei rapporti tra Arabia Saudita ed Iran era una previsione fin troppo facile. Chiara la volontà saudita di accendere un altro fuoco per far saltare gli attuali rapporti tra Teheran e Washington. Da questo punto di vista, la mossa di Riyadh ricorda […]
Nel sistema di vasi comunicanti del Medio Oriente, particolarmente evidente è il legame tra Siria e Libano. Da tempo la guerra civile siriana “sconfina” nel Paese dei Cedri, ma la strage di ieri sembra rappresentare un vero e proprio salto di qualità. Stando alla sua (credibile) rivendicazione, l’Isis ha colpito la roccaforte di Hezbollah nella […]

Mosca non limiterà in alcun modo la libertà di azione dell’aviazione dello Stato Ebraico e non favorirà “postazioni filo iraniane” a ridosso del Golan occupato da Israele. La Russia inoltre non consegnerà a Damasco i suoi sofisticati sistemi di difesa antiaerea e impedirà che le sue armi vadano a Hezbollah.

L’accordo internazionale di Vienna sul nucleare iraniano e i colloqui a Doha tra Kerry e Lavrov potrebbero avere riflessi importanti per Damasco. Riflessi che il presidente siriano forse troverà indigesti.

Parla l’analista Hamada Jaber: Ciò che accade a Gerusalemme potrebbe essere un nuova Intifada, in forme e modi diversi da quelli che abbiamo conosciuto nella prima e nella seconda rivolta contro l’occupazione.
Mentre Gaza è dimenticata dai mezzi d’informazione, la tensione cresce al nord, lungo il confine con il Libano. Domenica, rivolgendosi a un gruppo di giornalisti, un alto ufficiale israeliano del comando settentrionale ha fatto riferimento a una “guerra preventiva” contro Hezbollah Oscurata dalle notizie sulla Invencible Armada che si sta costruendo contro lo Stato Islamico, […]
Resiste a Gaza una fragile tregua. Fragile e parziale, perché l’assedio genocida continua. E’ così da 7 anni, anche se il mondo sembra non accorgersene. Questa volta l’esercito sionista ha trovato una Resistenza più forte del solito ed ha dovuto ritirare i suoi tank. Resistenza militare e di un intero popolo, che tra i suoi […]

Il paradigma è sempre lo stesso, non è cambiato. Non c’è alcun motivo per pensare che questo negoziato possa portare a qualche soluzione, dice lo storico israeliano