Il populismo in genere e quello di Salvini

Da alcuni anni, anzitutto dopo la sorprendente ascesa al trono di Trump, non c’è giorno in cui i media globali, anzitutto liberali e di rito politicamente corretto, non discettino sul “populismo”.

Fassina, ma che ti sei fumato?

All’apice della sua forza politica Salvini — dopo che per mesi aveva ripetuto il contrario — ha deciso di far cadere il governo. Se non avrà, come pensiamo, le elezioni subito, pagherà caro aver dato retta a Giorgetti e alla cosca padana.

Verso il “Governo Ursula”?

Non so se nel misero pollaio della politica italiana Renzi sia il più intelligente, ma di sicuro è il più svelto di tutti. Preso atto della mossa agostana di Salvini, la sua contromossa è arrivata fulminea già nelle ventiquattrore successive. Una risposta che, smentendo senza indugi tutti i precedenti veti anti-M5S, ha discrete possibilità di […]

Il 12 ottobre e la crisi di governo

Comunicato stampa del Comitato organizzatore In molti ci chiedono, viste la caduta del governo e la possibilità di elezioni anticipate, che fine farà la manifestazione del 12 ottobre.

Tanto tuonò che piovve

In altri tempi si sarebbe chiamata “crisi balneare”. Invece la cosa è molto più seria. Siamo ad una nuova puntata di una crisi che è sistemica (“organica” avrebbe detto Gramsci): economica, sociale, politica e istituzionale. Che il governo fosse “in coma”, per la precisione un governo-zombi, lo avevamo scritto un mese fa, come avevamo detto […]

Il neoliberismo, i salari e l’euro

Sul Sole 24 Ore del 2 agosto è apparso un interessante articolo di Cristina Da Rold, sulla dinamica delle disuguaglianze salariali dell’ultimo quarantennio. L’articolo – che prende le mosse da un rapporto dell’Inps, presentato il 12 luglio scorso – mette a fuoco diversi aspetti della questione, sui quali appare utile soffermarsi. Accanto a diverse verità […]

Una trappola per Salvini

Mai sottovalutare il nemico, mai sopravvalutare se stessi: una regola basilare nella lotta, anche quella politica.A me pare che Salvini, causa vertigini del successo indotte dai sondaggi, questa regola l’abbia violata. Da una parte ha sottostimato la forza (e le trame) dei poteri forti euristi — che hanno nel Quirinale il garante dei loro interessi. […]

Il mito della classe operaia

«La classe operaia è rivoluzionaria o non è nulla».[ Karl Marx a Schweitzer, 13 febbraio 1865] Tra i tanti critici che abbiamo alle calcagna ci sono coloro i quali, pur allattatisi al nostro seno e scopiazzando qua e la quanto andiamo sostenendo da anni, ci accusano di aver dimenticato la centralità del “fattore di classe”.

Il momento giusto?

Non siamo certo tra coloro che non vedevano l’ora che il governo gialloverde naufragasse. Né siamo tra quelli che gioiscono per quello che considerano lo “smascheramento” dei Cinque Stelle. Sta di fatto che, al di là delle pur necessarie certificazioni anagrafiche, il decesso politico è ormai compiuto. E tutto è avvenuto nel peggiore dei modi […]

Tra i due litiganti il terzo gode

Ci sono diversi amici che non condividono la nostra decisione di voltare le spalle al governo. Essi dicono: “Se cade questo governo, quello successivo sarà sicuramente peggio”. Una posizione che una volta si sarebbe definita “menopeggista”. Non che in certe circostanze non sia necessario evitare il peggiore e tenersi il meno peggio.