Certo, l’articolo di Israel Shamir, che potete leggere di seguito, è un po’ troppo ottimista. Ma l’autore vuole mettere in luce in questo modo alcune verità occultate dai media occidentali: 1) che il vertice tra le due Coree è stato veramente un fatto storico, 2) che la strategia di Kim Jong-un ha segnato un primo […]
Dal 30 marzo, nella Striscia di Gaza ha luogo ogni venerdì una mobilitazione popolare senza precedenti, chiamata la Grande Marcia per il Ritorno, che vede migliaia di palestinesi di tutte le età e fazioni politiche manifestare in modo nonviolento per il diritto al ritorno nelle terre da cui sono stati cacciati[1] e per denunciare le […]
Elezioni o governo destra-Pd: le responsabilità di Di Maio e quelle di Salvini Non abbiamo risparmiato critiche a Di Maio, né prima né dopo le elezioni. La svolta, europeista e sistemica, di M5S l’andiamo denunciando da un anno ormai. Il tentativo di un accordo con il Pd si commenta da solo. E, tuttavia, giocate tutte […]
Il 25 aprile è morto Alfredo Tradardi, grande militante della causa palestinese in Italia. Fondatore ed animatore dell’International Solidarity Movement nel nostro Paese, è stato protagonista di tante battaglie degli ultimi anni.
Di nuovo l’Iran è nel mirino americano. Trump minaccia di rompere l’accordo sul nucleare del 2015. Ma quell’accordo non è mai stato rispettato proprio dagli Stati Uniti. «Gli Usa continuano a tenere nel mirino del Tesoro le banche occidentali che concedono crediti a Teheran. In poche parole i primi a non rispettare gli accordi sono […]
Ho la netta sensazione di essere preso per il culo. Di Maio e i suoi pappagalli van ripetendo che essi non vogliono una “alleanza” col Pd ma… un “contratto di governo (col Pd)”.
Son passati ottantuno anni da quel 27 aprile del 1937, giorno della dipartita di Antonio Gramsci. I Quaderni dal carcere, da lui scritti mentre era dietro le sbarre e in un precario stato di salute, sono senza dubbio alcuno la sua opera magna, il suo più grande lascito.
Gino Bartali (1914-2000) diventerà cittadino onorario di Israele. Un riconoscimento legato alle esigenze politiche dell’oggi. Ma lui non può né accettare né rifiutare né definire il senso e il limite del suo eventuale rifiuto o dell’eventuale accettazione
Incredibile ma vero: i confederali hanno firmato ieri un altro accordo infame…Qui sotto il comunicato Cub Trasporti – AirCrewCommittee
Francamente è presto per commentare l’elezione del primo presidente nato dopo la vittoria della rivoluzione. Più volte, anche senza arrivare a una nomina formale, erano comparsi a fianco di Fidel giovani quadri di belle speranze che tutti i “cubanologi” indicavano come i delfini dei Castro: Carlos Aldana, Roberto Robaina, Carlos Lage Dávila, Felipe Pérez Roque, ed […]