Euro: l’attacco del Pcl a Grillo

Una critica pseudo-rivoluzionaria Il 9 maggio scorso Beppe Grillo, concedendo un’intervista all’agenzia Bloomberg, ha rotto gli indugi e perorato l’uscita dell’Italia dall’euro e il ritorno alla lira. Ognuno capisce che questa sortita ha una straordinaria importanza politica, tanto più perché avvenuta dopo il grande successo elettorale del 6 maggio delle liste del Movimento Cinque Stelle.

Perché Hollande fallirà

Joseph Halevi, in un breve articolo sul Manifesto del 10 maggio, dimostra l’insostenibilità degli obiettivi di Hollande, a prescindere dalle resistenze che troverà dalla Germania rispetto alle correzioni ipotizzate del Fiscal compact.

Prima del 20 marzo

L’imminente default della Grecia e la sorte dell’euroLe bugie hanno le gambe corte I nostri lettori più attenti ricorderanno  quando, all’inizio del 2010, esplose la questione del debito greco. Prendeva avvio il contagio ai cosiddetti Piigs e con esso il terremoto dell’eurozona. Nel maggio del 2010, a frittata mezza fatta, l’Unione europea, dopo aver apparentemente piegato […]

Il pasticciaccio

Le decisioni del vertice europeo Scrivevo giovedì scorso, mentre aveva inizio il Vertice europeo del 8-9 dicembre: «Scommetto dunque che il Summit sarà l’ennesimo fiasco. Se una pezza verrà messa, allontanerà il collasso non di un anno, ma di un mese. Ammesso che una pezza venga messa o che, nel loro sbandamento, i governanti europei […]

Cinque ragioni a favore del default

Si dice che dobbiamo “onorare” il debito, altrimenti, ove lo Stato italiano non pagasse ciò sarebbe non solo “disonorevole” ma causerebbe il default, la bancarotta, la catastrofe economica, la fine del mondo. Si tratta di uno ragionamento che non sta in piedi, né dal punto di vista politico, né da quello morale e, quel che […]

Appello al popolo lavoratore

Una rivoluzione democratica per salvare l’Italia Berlusconi se ne va, defenestrato non dal popolo ma da una congiura ordita dal grande capitalismo finanziario internazionale, di cui egli è stato pedina. Se i poteri forti festeggiano, tra le masse popolari prevale quindi l’incertezza per il futuro e la paura. Con Monti si passerà dalla padella alla […]

L’euro è il problema, non la soluzione

The game is over 15 luglio: venerdì nero – 18 luglio: lunedì nerissimo – 1 agosto: lunedì del panico – 1 novembre: martedì del contagio Oltre allo spauracchio del default, per cui se ci dichiariamo insolventi sarebbe la bancarotta del paese, i compagni di merende di Trichet, Draghi e Napolitano, ricorrono all’ultima arma di distruzione di massa (dei […]

Un altro giro di giostra: «venghino signori, venghino»

«L’Italia è oramai un protettorato di Francoforte»Un commento a caldo del vertice europeo di mercoledì   «Che le borse esultino è di cattivo presagio. Anche i titoli General Motors a Wall Street schizzano in alto quando il Consiglio  di amministrazione vara un piano di licenziamenti di massa, così questa mattina (ieri – ndr) gli indici di […]

Cancellare il debito

Molti cominciano a riconoscerne l’insostenibilità, ma sono spaventati dalle conseguenze della sua cancellazione. Proviamo, allora, ad entrare nel merito. Sulla necessità dell’azzeramento del debito pubblico molto è stato scritto, su questo sito e non solo. Negli ultimi tempi in tanti cominciano a riconoscere l’insostenibilità di questo fardello, ma di fronte alla prospettiva della sua cancellazione […]

«Ci rivedremo presto»

I numeri «nascosti» della manovra d’agosto «Ho come l’impressione che ci rivedremo presto»: così Tremonti, accommiatandosi dai giornalisti presenti all’ennesima conferenza stampa di sabato 13 agosto. Più che una minaccia, una certezza. Vedremo fino a che punto il varo della manovra bis soddisferà i vampiri della finanza internazionale, vedremo se la Bce si sentirà garantita. […]