Alle proteste dei lavoratori al Sisi reagisce con più repressione

I recenti scioperi dei lavoratori hanno scatenato straordinarie misure repressive in un Paese che continua ad affrontare una profonda crisi economica, in un clima di austerity e inflazione crescente. Un approndimento dell’associazione Mada Masr nell’anniversario del sequestro e del brutale assassinio di Giulio Regeni

Egitto: le isole agli amici sauditi, il carcere a chi protesta

Con questo articolo di Abayomi Azikiwe torniamo (ce ne eravamo occupati qui) sulla vicenda delle isole di Tiran e Sanafir che il governo egiziano ha deciso di regalare all’Arabia Saudita. La questione ha la sua rilevanza, non solo per l’importanza strategica delle due isole poste all’imbocco del Golfo di Aqaba, ma ancor di più in […]

Egitto: «Giulio era in mano dei servizi dal 25 gennaio»

Sei poliziotti e funzionari di intelligence raccontano alla Reuters le ore dell’arresto del ricercatore italiano, prelevato dalla polizia e portato nel compound dei servizi interni. La Nsa smentisce. Dubbi sul luogo dell’arresto: perché Giulio era alla stazione metro Nasser?

Il caso Regeni: spie, sicofanti e false flag

Da chi è stato ammazzato dopo crudeli torture Giulio Regeni?Dubbi non ce ne sono: dagli sgherri di uno dei servizi segreti egiziani.Una verità inconfutabile, corroborata dai depistaggi delle autorità egiziane talmente sfrontati da apparire grotteschi.

Giulio Regeni e gli infami….

Oggi pomeriggio si svolgeranno a San Lorenzo a Fiumicello, in provincia di Udine, i funerali di Giulio Regeni. Questa redazione esprime le condoglianze ai familiari, ai compagni ed agli amici di Giulio.

Al Sisi assassino come Videla

Il caso di Giulio Regeni ha messo in luce, anche sulla grande stampa, quale sia il terribile livello raggiunto dalla repressione in Egitto. Per un lungo periodo siamo stati in pochi a denunciare la natura ferocemente reazionaria del regime di al Sisi. Altri, a sinistra, hanno invece preferito il silenzio sulla repressione, le uccisioni, le […]

L’Egitto campione di condanne a morte

Una Ong denuncia: 194 sentenze di morte solo nel primo trimestre del 2015. Nel 2014 erano state 509, con una sola esecuzione accertata. Si avvicina l’11 aprile, giorno in cui il gran mufti dovrà dare il suo parere sulla condanna a morte di Mohamed Badi’, guida suprema della Fratellanza.