Gino Bartali (1914-2000) diventerà cittadino onorario di Israele. Un riconoscimento legato alle esigenze politiche dell’oggi. Ma lui non può né accettare né rifiutare né definire il senso e il limite del suo eventuale rifiuto o dell’eventuale accettazione
Il segretario generale del “Partito di Dio” libanese ritiene il conflitto con Israele sempre più probabile dopo le ultime posizioni prese da americani e israeliani. A Tel Aviv, intanto, restano i dubbi sull’efficacia della preparazione dell’esercito ad una nuova guerra.
L’ultima trovata di Donald Trump, il riconoscimento formale di Gerusalemme come capitale dello Stato di Israele, non è che la conferma della inossidabile unione tra i capitalisti nordamericani e i sionisti-colonialisti israeliani.
Oggi Gerusalemme è paralizzata dallo sciopero dei palestinesi. Domani, 8 dicembre, sarà il “giorno dell’ira”, e – secondo quanto invocato da Hamas, quello che segnerà l’inizio di una nuova Intifada: quella per la liberazione di Gerusalemme. Intanto, nelle manifestazioni di oggi (che hanno interessato Gaza e tutta la Cisgiordania) si contano al momento 114 feriti […]
Voluto dagli americani fin dai tempi dell’occupazione del 2003, sostenuto con forza da Israele, il distacco del Kurdistan iracheno dal resto del Paese è ormai all’ultimo miglio. Il passaggio decisivo sarà con ogni probabilità il referendum del prossimo 25 settembre. Scontata la vittoria del sì all’indipendenza, resta da vedere quale sarà la risposta del governo […]
Durante l’incontro alla Casa Bianca tra Trump e Netanyahu si è discusso anche di Teheran e delle strategie per contrastarne l’influenza nella regione. Il premier israeliano: “Gli arabi e l’Arabia Saudita in particolare non ci considerano più come nemici, ma come degli alleati”.
Un interessante articolo di Vittorio Emanuele Parsi, sul Sole 24 Ore di oggi, sulle prospettive strategiche del dopoguerra in SiriaNon c’è solo il dittatore siriano tra gli spettatori interessati a verificare gli esiti del vertice tripartito di Mosca tra i ministri di Esteri e Difesa di Russia, Turchia e Iran. in realtà anche il governo […]
L’Agenzia dell’Onu ha approvato in via definitiva la risoluzione contestata dal governo Netanyahu Via libera definitivo dei 58 Paesi membri del Consiglio esecutivo dell’Unesco, riuniti ieri a Parigi, alla risoluzione su Gerusalemme Est e lo status della Spianata delle Moschee presentata dai palestinesi e da alcuni Paesi arabi (Egitto, Algeria, Marocco, Libano, Oman, Qatar e […]
La storia, la cultura, le radici dei palestinesi nella loro terra sono oscurate, in ogni modo. Il caso del nuovo libro di testo di educazione civica per le scuole di IsraeleNella foto la manifestazione in ricordo della Nakba ieri nella città palestinese di Nablus, Cisgiordania.
Mosca non limiterà in alcun modo la libertà di azione dell’aviazione dello Stato Ebraico e non favorirà “postazioni filo iraniane” a ridosso del Golan occupato da Israele. La Russia inoltre non consegnerà a Damasco i suoi sofisticati sistemi di difesa antiaerea e impedirà che le sue armi vadano a Hezbollah.