Catalogna: pareva una tragedia, è finita in farsa

Pareva una tragedia, è finita in una farsa. Il condottiero dell’indipendentismo catalano, Puigdemont — per sfuggire al giudizio della Audencia Nacional, un tribunale speciale erede di quello franchista —, è scappato in Belgio con mezzo suo governo. E’ stato accolto dai sodali dell’Alleanza neo-fiamminga (N-va), partito ultra-liberista, secessionista ed europeista.

7 considerazioni sulla crisi catalana

La crisi catalana è ad un passaggio decisivo. Oggi il parlamento di Barcellona ha proclamato l’indipendenza. Subito dopo il Senato spagnolo ha attivato l’articolo 155 della costituzione per commissariare la Catalogna. Il rimpallo seguito al referendum del 1° ottobre è dunque terminato, aprendo di fatto uno scenario ancora più grave. Sulla situazione spagnola e catalana […]

Spagna-Catalogna: ha ragione Pablo Iglesias

Lo scorso 17 ottobre segnalavamo uno spot pro-Catalogna — diventato virale, un milione e200mila click. E dicevamo che puzzava di fabbricazione sorosiana lontana un miglio. COME VOLEVASI DIMOSTRARE! Leggiamo sul CORRIERE DELLA SERA di giovedì 19 ottobre che effettivamente era un remake di uno spot pro-rivoluzione arancione ambientato a Kiev ai tempi di Maidan…

Per una Spagna repubblicana e federale

Nella partita tra autorità catalane e spagnole si ricorre spesso all’analogia calcistica. La palla in pochi giorni è passata da una parte all’altra della linea che divide gli avversari. MA RAJOY NON È RONALDO, E PUIGDEMONT NON È MESSI.Non è il pallone che si stanno rilanciano a vicenda, ma un bomba a mano con la […]

Catalogna: nessuna vera indipendenza è possibile nella gabbia dell’UE

Giorni addietro pubblicavamo un articolo critico verso chi, qui in Italia, sostiene a spada tratta la secessione della Catalogna. Data l’importanza di quel che avviene a Ovest del Mediterraneo, sarà bene stare sul pezzo. L’ intervento, oltre alle tante letture, ha suscitato alcune rimostranze del tipo: “le sinistre catalane sono tutte per l’indipendenza”. Falso! Ne è una prova […]

Catalogna: nazionalista a chi?

IL REFERENDUM PER L’INDIPENDENZA DELLA CATALOGNA DEL PROSSIMO 1 OTTOBRE E LO STRANO CASO DELLO STRABISMO DI EUROSTOP Con l’assemblea costituente svoltasi a Roma il 1 luglio EUROSTOP da coordinamento si è trasformato in soggetto politico unificato.

Podemos o no Podemos?

Si è concluso ieri il secondo congresso nazionale di Podemos. E ora? Il nostro blog, più di ogni altro sito italiano, ha seguito passo dopo passo l’approssimarsi di questo evento, segnato dalla disputa tra i due fondatori Iñigo Errejón e Pablo Iglesias. Il primo fautore di una posizione più moderata, il secondo più radicale.

Bilbao, 80mila in marcia per i diritti umani dei detenuti

Un fiume di gente ha attraversato Bilbao, sabato scorso, per denunciare le condizioni di detenzione dei detenuti baschi, torturati e dispersi nelle prigioni dello stato spagnolo. La ferocia di Rajoy, la timidezza di Podemos

Spagna: se Rajoy torna al potere

Con il colpo di stato che ha defenestrato il segretario socialista, il PSOE darà il proprio appoggio al governo di Rajoy, governo di cui faranno parte anche i liberisti di Ciudadanos.Per la prima volta in Spagna un governo alla tedesca di “große koalition”. O forse più modeste e traballanti “larghe intese” all’italiana…

Perché ha perso Podemos?

Cinque sono i dati salienti della tornata elettorale spagnola. (1) In primo luogo il successo del Partito Popolare, ovvero della destra storica spagnola, erede diretta del franchismo. Dentro questo successo, quello personale di Rajoy, che ora riceverà il mandato per formare il governo. Molto probabilmente di “larghe intese” con il Partito socialista —così come chiedono […]