Il popolo non è bue

Il popolo non è bue. Mi si scusi la banalità, ma ogni commento sensato sul voto del 4 marzo è da lì che deve partire. E’ questa una premessa necessaria di fronte all’arroganza delle èlite come alla pochezza della sinistra che fu. Ad esempio quella che continua a bere…

Eurostop e la cacca sotto la neve

«Cacciate da Eurostop gli Yes Borders seguaci di Ugo Boghetta e del P101! Come si può battersi contro l’imperialismo UE insieme a gente che, sostenendo che sia giusto che il mondo imperialista chiude le frontiere al proletariato del Terzo Mondo vittima dell’imperialismo, si rende complice dell’imperialismo stesso?».

Patriottismo sì, nazionalismo no

Pubblichiamo il testo dell’intervento pronunciato oggi a nome di Programma 101 all’incontro di Bologna Cari compagni,non mi dilungherò sulla portata e sui significati che la massiccia vittoria del NO al referendum ha portato alla luce. Essi sono infatti, per chi voglia davvero vederli, espliciti, primo fra tutti che si va velocemente sfaldando la lunga supremazia delle […]

Perché è importante l’assemblea-seminario del 2-3 luglio?

Due sono, oltre alla battuta d’arresto del renzismo, i dati politici salienti emersi dalla urne del 5 giugno e dai ballottaggi: la tenuta di M5S, che di fatto si conferma come il principale antagonista al Pd e la straordinaria vittoria di De Magistris a Napoli. Due fenomeni che le élite liberiste dominanti qualificano come due […]

Eurostop: il meglio della sinistra che c’è

Si è svolto sabato scorso a Napoli il convegno: «ITALEXIT: una via per rompere la gabbia dell’Unione Euro». [Nella foto l’inizio dei lavori] Dopo i saluti del sindaco De Magistris, che ha voluto personalmente esprimere la sua vicinanza ai promotori del convegno, i lavori sono stati aperti da Giorgio Cremaschi.

Se son rose fioriranno…

…ma noi ci crediamo poco A proposito dell’assemblea di “Eurostop” di ieri a Roma Ieri eravamo all’assemblea nazionale della campagna “Eurostop” a Roma. Un’assemblea con luci ed ombre. Per la verità più ombre che luci.

Rifondazione: «Un partito senza politica»

Intervento e dichiarazione di voto di Ugo Boghetta al Cpn del Prc del  31 maggio 2014 1) Ho votato la lista Tsipras turandomi il naso perché era l’unico modo per votarla: ogni volta che la Spinelli ed altri (anche del PRC) parlavano d’Europa dovevo dare una stretta alla narici.

Dissesto ideologico

Sinistra e fobia della nazione Ferrero chiude un articolo sulla questione internazionale e lista Tsipras in questo modo: “… non (siamo) per il ritorno ad un impotente nazionalismo. La grande proletaria si è già mossa una volta e non è andata distante”.

Per un bilancio del congresso di Rifondazione

Con l’elezione di segretario, segreteria e direzione si è chiuso il IX congresso.È dunque necessario farne un bilancio razionale, averne una visione critica e d’insieme. Doveva essere uno straordinario congresso e per questo lo si è pensato anche lungo. Ma se la necessità del termine straordinario rimandava alla crisi, alla situazione italiana ed al PRC, […]